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Meloni accetta il confronto con Schlein ad Atreju: «Ma ci deve essere anche Conte». Lui: «Ci sono». La leader Pd: «Allori porti pure Salvini, è ridicolo»

27 Novembre 2025 - 19:55 Alba Romano
La presidente del Consiglio su Facebook: «Non spetta a me decidere chi è il leader dell'opposizione». La dem a Piazza Pulita: «Forse oggi faccio più paura dopo le regionali?»

La premier Giorgia Meloni ha accettato l’invito al confronto con Elly Schlein durante la prossima edizione di Atreju, dal 6 al 14 dicembre a Castel Sant’Angelo. In un post pubblicato su Facebook, Meloni ha definito l’evento «una casa aperta al dialogo, anche con chi la pensa diversamente» e si è detta «pronta a confrontarsi con l’opposizione». Ma a una condizione: la presenza anche di Giuseppe Conte, leader del M5s. «Per due ragioni – ha spiegato –: la prima è che Conte, a differenza di Schlein, negli anni passati ha partecipato ad Atreju senza imporre alcun vincolo, anche quando era presidente del Consiglio. La seconda è che non spetta a me stabilire chi sia il leader dell’opposizione, dal momento che il campo avverso non ne ha ancora scelto uno. Da parte mia, quindi, sono disponibile a un confronto unico con entrambi».

La risposta di Conte

Il leader del Movimento 5 Stelle, chiamato in causa dalla presidente del Consiglio, non si sottrae al dibattito. «Avevo sondato la possibilità di un confronto con Meloni ad Atreju anche nelle precedenti edizioni e mi fu risposto di no», scrive Conte sui social. «Ora leggo che la premier accetta di confrontarsi a patto che sul palco ci siamo sia io che Schlein. Per me va sempre bene confrontarsi e dirsi le cose come stanno. Anche in “trasferta”, davanti a un pubblico che ho rispettato anche quando ero presidente del Consiglio e Fratelli d’Italia non era forza di maggioranza. Non mi sottraggo certo oggi. Ci sono!», conclude.

Schlein: «Confronto anche con Conte? Meloni porti Salvini»

La segretaria del Pd si è detta dispiaciuta che «Meloni abbia rifiutato di fare un faccia a faccia». Lo ha precisato a Piazza Pulita su La7. «Vuole fare il confronto di coalizione? Portasse anche Matteo Salvini – ha proseguito. E se vuole portare anche Tajani noi portiamo anche Fratoianni e Bonelli. È ridicolo», ha concluso.

L’invito a Schlein

La risposta di Meloni arriva dopo che, mercoledì 26 novembre, Schlein avrebbe ricevuto dal responsabile organizzativo di FdI, Giovanni Donzelli, un nuovo invito a partecipare ad Atreju, dopo il rifiuto dello scorso anno. La segretaria dem aveva però chiarito di essere pronta a intervenire solo in presenza di un confronto pubblico con la premier.

Foto copertina: ANSA/FABIO FRUSTACI La premier Giorgia Meloni durante una conferenza stampa con il primo ministro croato Andrej Plenkovic, Roma, 19 novembre 2025

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