Incubo Fiorentina, ora è ultima da sola a 6 punti. Minacce social ai giocatori, la moglie di Dodô inchioda l’hater: «Ti arriverà la polizia a casa»

Non c’è fine al tracollo sportivo della Fiorentina. Nella 14esima giornata di campionato la Viola perde ancora una volta, questa volta per mano del Sassuolo che le infligge un sonoro 3-1. È la terza sconfitta consecutiva in nove giorni, tra campionato e Conference League. Soprattutto, è l‘ottava sconfitta in un campionato in cui incredibilmente (per la sua storia) la Fiorentina non ha mai vinto. Le altre sei partite le ha pareggiate tutte. Un triste primato al contrario, quello delle zero vittorie, che la Viola condivideva fino a oggi con il Verona. Non più, dopo che i gialloblu con un colpo di reni stasera hanno battuto (3-1) l’Atalanta. A nulla è valso dunque il cambio in corsa sulla panchina, con l’esonero di Stefano Pioli dopo 10 giornate e l’ingaggio al suo posto di Paolo Vanoli. Ora la Fiorentina è ultima da sola in classifica con appena 6 punti, e risalire la china – sul piano mentale prima ancora che dei risultati – pare davvero un’impresa.
Le minacce sui social e la denuncia
Di fronte a uno scenario mai visto da decenni – l’ultima retrocessione in Serie B risale al 1993 – i tifosi viola sono increduli, disorientati e arrabbiati. Sentimenti che trovano sfogo, come ovvio, anche sui social. Oggi però qualcuno lo ha fatto andando davvero oltre il limite, arrivando a minacciare personalmente non solo i giocatori, ma perfino i loro famigliari. A scovare e additare al pubblico ludibrio il leone da tastiera è stata Amanda Ferreira, moglie del difensore viola Dodô, preso particolarmente di mira. «Speriamo vi muoiano tutti i figli di cancro, Dodô in primis», le parole inqualificabili postate in un commento al post con cui la Fiorentina annunciava su Instagram in risultato del match col Sassuolo. Ferreira infuriata prima ha segnalato il post alle autorità, poi ha postato lo screenshot della minaccia, inviando a lui e a ogni altro hater un chiaro messaggio: «Aspettatevi la polizia a casa vostra, Internet non è una terra senza legge dove potete dire quello che volete e farla franca. BASTA, TUTTO HA UN LIMITE. Aspettate la vostra causa, perché andrò all’inferno a cercarvi». Secondo quanto riporta l’Ansa, anche le compagne di altri giocatori viola sarebbero state bersaglio di messaggi offensivi e minacciosi e avrebbero sporto denuncia.

