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«Arrestato il figlio di Rob Reiner», il regista e la moglie uccisi a coltellate in casa: i sospetti sul 32enne e il passato difficile

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Il regista di «Harry ti presento Sally» è stato trovato morto con la consorte. Secondo "Tmz", la cauzione per il rilascio del figlio è stata fissata a 4 milioni di dollari

Nick Reiner, il figlio del regista Rob Reiner, è stato arrestato delle forze dell’ordine. Lo riporta il sito Tmz, in quello che è di fatto il primo vero sviluppo delle indagini sulla morte del regista 78enne, celebre per «Harry ti presento Sally», e della moglie Michele Singer, trovati morti con ferite da coltello all’interno della loro villa di Los Angeles. I sospetti degli investigatori si sono concentrati fin dal primo momento sul figlio Nick, ma è stata la stessa polizia di Los Angeles a frenare le ricostruzioni ipotetiche e precisare che il nome del 32enne dalla lista dei sospettati.

Chi è Nick Reiner

Eppure, secondo Tmz, il 32enne è trattenuto nell’ufficio dello sceriffo della Contea di Los Angeles dopo che i genitori Rob e Michele sono stati trovati dalla figlia Romy, che abita di fronte, con le gole tagliate. Nick Reiner, il secondogenito della coppia, ha un passato da tossicodipendente e senzatetto. Nel 2015, ha avuto un ruolo da co-sceneggiatore nel dramma Being Charlie, diretto da padre e liberamente ispirato alle sue esperienze personali. La cauzione per il rilascio del figlio del regista è stata fissata a 4 milioni di dollari.

La spiegazione della polizia: «Nessun sospettato, attendiamo perquisizione»

I dubbi sulla posizione di Nick Reiner si erano scatenati quando l’uomo è stato interrogato dalle forze dell’ordine, un atto che molti media americani hanno letto in quel momento come una accusa formale. Alan Hamilton, il vice del dipartimento di polizia di Los Angeles, ha però negato: «Molti familiari sono stati e saranno interrogati, ma nessuno è stato arrestato. E nessuno è stato interrogato come sospettato», ha affermato durante il primo punto in conferenza stampa. Al momento le indagini si trovano dunque a uno stadio germinale e gli agenti starebbero attendendo un mandato di perquisizione per poter iniziare indagini approfondite all’intero e all’estero della residenza. Da un primo sopralluogo, sembra non ci siano segni di effrazione

Il ritrovamento dei corpi e il primo allarme

I corpi del regista 78enne e di sua moglie, 68enne, sono stati trovati con lacerazioni compatibili con un coltello. La Divisione Rapine e Omicidi del Dipartimento di Polizia di Los Angeles sta ancora indagando. Secondo quanto riferisce Tmz, l’allarme è stato dato verso le 15.30 ora locale. La loro residenza si trova nel quartiere di Brentwood. «I cadaveri di un uomo e una donna sono stati scoperti all’interno dell’abitazione di Reiner e della moglie», ha fatto sapere la polizia di Los Angeles che sta indagando per ricostruire cosa sia accaduto.

L’accusa al figlio

La prima comunicazione data dai media locali ha puntato il dito contro il figlio Nick Reiner, 32 anni. Quando i vigili del fuoco sono intervenuti, dopo una chiamata arrivata verso le 15.30, non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Nick Reiner avrebbe in passato affrontato problemi di tossicodipendenza e periodi senza una fissa dimora; la sua storia ha ispirato il film “Being Charlie” (2015), diretto dal padre.

Il comunicato della famiglia

A trovare Reiner e la moglie morti è stato un famigliare. In un primo momento la polizia non aveva voluto identificare le vittime, ma è stata la stessa famiglia del regista a confermarne la morte, in un comunicato. «È con profondo dolore che annunciamo la tragica scomparsa di Michele e Rob Reiner. Abbiamo il cuore spezzato da questa improvvisa perdita, e chiediamo privacy in questo momento incredibilmente difficile», ha dichiarato un portavoce. Reiner, 78 anni, e Singer, 68, erano sposati dal 1989. Dal matrimonio sono nati tre figli: oltre a Nick, anche Romy e Jake. Il regista aveva avuto una figlia anche dalle precedenti nozze con Penny Marshall, Tracy, 61 anni, anche lei attrice, che aveva voluto nel suo film più famoso.

Chi era Rob Reiner

Reiner ha diretto «La storia fantastica», «Harry ti presento Sally…», «Stand By Me – Ricordo di un’estate», «This is Spinal Tap», «Codice d’onore». È stato anche uno dei fondatori della società di produzione Castle Rock con cui ha prodotto titoli come «Scappo dalla città», «Le ali della libertà» e «Michael Clayton». Reiner e Singer avevano tre figli. Il regista è stato un oppositore di Donald Trump.

Chi era la moglie Michele Singer

Sua moglie, Michele, 68 anni, è stata un tempo una fotografa che ha scattato la foto di Donald Trump che appare sulla copertina del suo libro “Trump: The Art of the Deal”. Oltre alla sua carriera a Hollywood, Rob Reiner, originario di New York City e figlio del defunto scrittore e attore comico Carl Reiner, è apparso in pubblicità che prendevano di mira George W. Bush alle elezioni presidenziali del 2004 e ha sostenuto l’allora candidato democratico John Kerry. Ha anche mostrato sostegno ai candidati democratici alla presidenza Al Gore e Hillary Clinton. Reiner è stato sposato in precedenza con Penny Marshall, che ha interpretato Laverne in “Laverne & Shirley” ed è stata anche produttrice e regista. In seguito ha sposato l’attrice Michele Singer, dalla quale ha avuto tre figli.

Foto copertina: EPA/Ron Sachs | Rob Reiner e la moglie Michelle Reiner in una foto del 2023

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