Manovra, rush finale alla Camera: valanga di ordini del giorno. Dal contrasto ai parrucchieri abusivi agli “sconti” sul cibo per cani e gatti

Una maratona parlamentare senza pause per portare in porto la Legge di bilancio per il 2026: alla Camera è da ieri in corso un iter velocissimo per arrivare all’approvazione della Manovra entro il 31 dicembre, come vuole la prassi, per evitare il rischio dell’esercizio provvisorio. Ieri si è chiuso il passaggio in Commissione Bilancio e, tra una bagarre e l’altra in Aula sul caso Hannoun, è iniziata la discussione generale sul disegno di legge. Oggi, alle 18.40, sono ripresi i lavori e la seduta proseguirà fino a tarda notte. Il voto finale è atteso domani mattina, 30 dicembre.
Ma dal momento che il testo è arrivato a Montecitorio blindato dal Senato, senza alcun margine di modifica, ai deputati resta solo lo spazio degli ordini del giorno: ben 239 quelli depositati che verranno votati dalle 22 fino a tarda notte. Sono atti di indirizzo politico per chiedere interventi su temi specifici, ma anche strumenti di posizionamento in vista della chiusura dell’anno: bandierine elettorali – forse in vista del referendum – o battaglie che ciascun partito vuole intestarsi per rivendicare la propria identità. O per fare ostruzionismo.
La Lega e il nodo sulle pensioni
Guardando agli ordini del giorno del centrodestra, con la partita della Manovra ormai in dirittura d’arrivo, emergono diversi atti pensati per marcare una posizione. Anche in modo netto. È il caso della Lega di Matteo Salvini, che fa un passo indietro su una misura passata in Manovra e che ha causato malumori nel Carroccio: l’aumento dell’eta pensionabile. Il partito chiede al governo (di cui fa parte) di «valutare l’opportunità di riconsiderare la misura» in Finanziaria che aumenta i requisiti per la pensione di un mese dal 2027 e di tre mesi dal 2028, invitandolo ad «adottare le opportune iniziative normative volte a sospendere, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, tale aumento». Un indizio di come le frizioni nella maggioranza siano tutt’altro che risolte.
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Forza Italia e i parrucchieri abusivi
Forza Italia, invece, affila le forbici sul fronte dell’abusivismo. Un ordine del giorno alla Manovra, firmato dalla deputata azzurra Deborah Bergamini, chiede all’Esecutivo di impegnarsi nel contrasto ai parrucchieri abusivi. «Il settore – si legge – è segnato da un forte abusivismo che penalizza le imprese regolari in termini di fatturato e pesa sulle casse dello Stato attraverso il reddito sommerso».
L’odg dell’ex compagna di Berlusconi
Sempre guardando agli ambienti “azzurri”, compare anche un ordine del giorno a firma di Lady Berlusconi, Marta Fascina, l’ex compagna del fu Silvio Berlusconi. La sua richiesta è di assumere, «d’intesa con la Regione Campania e con gli enti competenti», un impegno straordinario «per la messa in sicurezza e la bonifica della falda contaminata da tetracloroetilene nell’area Solofra-Montoro, prevedendo specifiche risorse e tempi certi di attuazione, a tutela del diritto alla salute delle comunità interessate», per venire incontro ai problemi legati alla crisi idrica in Irpinia e nel Sannio.
Brambilla (Nm), sconti su alimenti per cani e gatti
C’è anche un ordine del giorno di Michela Vittoria Brambilla, storica esponente di Forza Italia e oggi in Noi Moderati, nonché fondatrice e presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente (Leidaa). L’atto chiede al governo di impegnarsi a riproporre la riduzione dell’aliquota Iva sugli alimenti dietetici per cani e gatti in quanto «assimilabili ai medicinali veterinari sotto il profilo della finalità terapeutica».
FdI, Fi e Lega e la campagna sulla fertilità
C’è anche un ordine del giorno che reca la firma di tutto il centrodestra (Imma Vietri per FdI, Laura Ravetto per la Lega, Patrizia Marrocco per FI) nel quale si chiede di destinare una parte del fondo sanitario nazionale a campagne di comunicazione sulla prevenzione e d’informazione sulla fertilità femminile «che si concentri sui tempi biologici ottimali per la procreazione e sulle tecniche di preservazione della fertilità attraverso la crioconservazione dei gameti e includa specifiche sezioni dedicate alle modalità, all’efficacia e ai centri autorizzati per la crioconservazione dei gameti».
Dal Pd, vendita di infiorescenze di canapa
Guardando al centrosinistra invece, dal Partito democratico di Elly Schlein, arriva la richiesta di valutare la «liberalizzare la vendita di infiorescenze fresche o essiccate e derivati liquidi, per uso da fumo o da inalazione, della canapa che abbia un contenuto di THC non superiore allo 0,5 per cento».
Conte (M5s): rivedere i fondi destinati al Ministero della Difesa
Dai pentastellati arriva un ordine del giorno a firma del leader Giuseppe Conte, che torna a battere sul tasto antimilitarista. Nel mirino gli stanziamenti del Ministero della Difesa, che il M5S chiede di «riconsiderare» per dirottare risorse su «spesa sanitaria, investimenti che promuovano la competitività, sostegno alle filiere produttive e industriali, incentivi all’occupazione, istruzione, investimenti green e beni pubblici», oltre a «ulteriori iniziative, anche normative, da adottare con urgenza per risolvere la crisi del comparto industriale».
