Conte, sbarco low cost. Marotta pensa a Matic. Milan, ecco Hernandez

L’allenatore salentino arriva con un volo economico. Ma la sua Inter è pronta ai colpacci

Volto riposato, abbronzatura al top. E un sorriso che la dice lunga. Le vacanze sono finite, ma Antonio Conte vuole volare alto con la sua Inter. Cerca e pretende il comfort massimo dalla sua squadra anche a quote negli ultimi anni proibitive (in Italia e in Europa). Nel frattempo, per motivi logistici e di opportunità, vola low cost dal suo Salento a Milano. E posta una foto con l’equipaggio del Brindisi-Bergamo, subito rilanciata dall’account Facebook di Ryanair.


Facebook Ryanair

Agoumé ufficiale, tentazione Matic

Domenica la presentazione ufficiale alle 15,30 con Marotta, da lunedì il ritiro in Ticino. Magari con qualche sorpresa. Aspettando Lukaku, l’Inter è pronta a intavolare un’altra trattativa, parallela, con i Diavoli Rossi di Manchester. L’obiettivo, ne è convinta ESPN, è Nemanja Matic, mediano in rotta con Old Trafford, vecchio pallino di Massimiliano Allegri per la sua (ex) Juventus. L’Inter sarebbe pronta a offrire 12 milioni di euro e il cartellino di Nainggolan, non imprescindibile per Antonio Conte, nell’affare. Intanto Marotta “firma” Lucien Agoumé, il centrocampista classe ’92 in uscita dal Sochaux, e per il quale è stata vinta la concorrenza di Psg e Barcellona.


Movimento a casa Milan, mentre Ibra…

Si muove, con budget minore ma ritmo comunque intenso, il Milan di Marco Giampaolo. In giornata la visita a casa Milan di Quilòn, agente tra gli altri di Reina e Castillejo. Il portiere attende di conoscere il suo destino, inesorabilmente legato a quello di Donnarumma e all’eventuale arrivo di Perin, ora “terzo” alla Juventus; mentre Castillejo ha diverse richieste dalla Spagna e può partire. Con Quilòn si sta definendo anche il passaggio in rossonero di Theo Hernandez, il terzino sinistro del Real ormai a un passo dal Milan: operazione da 20 milioni di euro. Intanto un doppio ex di Inter e Milan, Zlatan Ibrahimovic, si diverte con i suoi Galaxy, in Usa. La forma fisica? Guardare per credere, e giudicare…

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