Usa, salgono a 530 i casi di malattie polmonari da sigaretta elettronica: a rischio gli under 25

Sette le persone decedute, centinaia gli ammalati: i più colpiti sono i giovanissimi. Un 16% ha meno di 18 anni

Continuano a salire i casi di malattie polmonari negli USA legati probabilmente all’uso della sigaretta elettronica. A confermarlo è il Centers for Disease Control and Prevention, l’ente governativo che si occupa della salute pubblica secondo cui i casi sarebbero 530.


Chi rischia di più

I più colpiti sono i giovani al di sotto dei 25 anni mentre un 16% ha meno di 18 anni. Tre quarti dei pazienti sono di sesso maschile.


Sette vittime

Al momento sono sette le vittime decedute in seguito a complicazioni polmonari dovute probabilmente allo “svapare”. Secondo gli esperti è difficile stabilire cosa fa ammalare le persone perché molte di queste non hanno voluto riferire cosa hanno fumato (come nel caso di sostanze illegali).

I provvedimenti

In attesa che il presidente americano Donald Trump prenda provvedimenti, a New York è entrato in vigore il bando per le sigarette elettroniche aromatizzate. Anche il Michigan ha preso una decisione analoga.

Gavin Newsom, governatore della California, invece, ha spiegato che lancerà una campagna da 20 milioni di dollari per mettere in guardia i consumatori dai pericoli dell’uso della sigaretta elettronica. Inoltre verrà aumentata la stretta sui prodotti illegali e imposte avvertenze più rigide sulle confezioni attualmente in commercio.

Foto in copertina: Ansa

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