Il video dei ragazzi neri che bevono di nascosto in un supermercato e il coronavirus in Italia

Come un video registrato in Africa viene usato per parlare di migranti e di coronavirus in Italia

Il 25 febbraio 2020 l’account Twitter RadioSavana, già noto per la diffusione di diverse falsità, pubblica un video dove due ragazzi neri aprono e bevono direttamente dalle bottiglie di un supermercato per poi rimetterle al loro posto. Nel tweet li identifica con l’hashtag #RisorseInps, espressione data per ragioni politiche in Italia ai migranti, ma va ben oltre fornendo una chiave di lettura inserendo nel contesto l’hashtag #Coronavirus.

A riprenderlo è stato l’account Twitter BasedPoland (@BasedPoland) che, sulla base di quanto scrive RadioSavana, critica il Governo Conte per le attività di contenimento del coronavirus in Italia sostenendo le politiche di Matteo Salvini sulla chiusura dei porti dal continente africano. Il video non ha nulla a che fare con il coronavirus ed è una bravata come quella di un caso precedente americano.

Come fa notare in un tweet Peter Burger, collega debunker olandese che potremmo definire un veterano del nostro settore, il video è stato associato a due ragazzi ghanesi come possiamo notare da alcuni siti dello stesso paese che ne parlano.

Il video era stato trattato anche dai colleghi spagnoli di Maldito Bulo siccome si sosteneva che il fatto fosse avvenuto in Spagna descrivendo i dettagli del video che smentiscono questa narrativa. Infatti, le scritte e i nomi dei prodotti presenti nel video fanno risalire le riprese in Costa d’Avorio e individuando quello che potrebbe essere il supermercato della catena King Cash.

Fonte Maldito Bulo | I punti in comune del video con la catena di supermercati della Costa d’Avorio.

A diffondere il video, ben prima degli altri, era stata la pagina Facebook Ivoiriens D’abord -Officiel:

Di fatto, dunque, non c’è alcun motivo per associarli all’Italia e al coronavirus. Si tratta di due delinquenti locali che si fanno filmare pensando di essere simpatici, come fanno purtroppo tanti altri in giro per il mondo per farsi notare sui social. Un video del tutto simile a un altro usato per accusare i migranti – definiti anche in questo caso «risorse» – di compiere atteggiamenti indesiderati nei supermercati italiani, ma si trattava di due giovani delinquenti americani all’interno di un supermercato della catena Winn-Dixie.

Il video fake diffuso a settembre del 2019 dalle pagine Facebook sostenitrici di Matteo Salvini.

Leggi anche: