Salerno, il barista multato per mille euro dopo l’ordinanza di De Luca: «Farò ricorso. Stavo bevendo»

«Siamo stati costretti a rimanere chiusi per due mesi per l’emergenza determinata dalla pandemia, abbiamo faticato per ripartire. Adesso ci mancava anche la multa», ha detto l’uomo

Il proprietario di un bar di Salerno ha preso una delle prime maxi-multe volute dal presidente della Campania Vincenzo De Luca per contenere il rischio di una nuova ondata da Coronavirus. Nell’ultima ordinanza, De Luca ha stabilito, infatti, che chi non indossa la mascherina nei locali chiusi dovrà essere sanzionato con il massimo dell’importo, cioè mille euro.


In questo caso, il barista aveva «tolto la mascherina solo per un istante – dice lui – il tempo di bere un bicchier d’acqua». E, «proprio in quel momento», sarebbero entrati «un vigile in divisa e uno in borghese per fare il verbale». Ma la «cattiva sorte» non è toccata solo a lui: sanzionati anche un parrucchiere e un’agenzia di posta privata.


Intervistato da Repubblica, l’imprenditore spiega che ha intenzione di fare ricorso: «Nel mio bar abbiamo sempre rispettato le regole. Farò di tutto per dimostrare che non dovevano farmi il verbale». «Quando è arrivato il controllo – continua il barista – stavo bevendo un sorso d’acqua e di conseguenza non indossavo la mascherina. La mia collaboratrice la portava regolarmente, come sempre, e può confermarlo».

«Non voglio subire altri danni da questa storia», ha continuato l’uomo. «Siamo stati costretti a rimanere chiusi per due mesi per l’emergenza determinata dalla pandemia, abbiamo faticato per ripartire. Adesso ci mancava anche la multa».

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