«Se lo fai di nuovo sei licenziato», la sfuriata di Tom Cruise contro chi sgarra sulle regole anti-Covid – L’audio

di Giada Giorgi

«Stiamo creando migliaia di posti di lavoro, figli di puttana» urla l’attore americano a due membri della troupe beccati a meno di un metro l’uno dall’altro davanti a un monitor

È andato su tutte le furie dopo aver visto due membri della troupe a meno di un metro l’uno dall’altro. La star di Hollywood Tom Cruise è un rigidissimo osservatore delle regole anti Covid e durante i giorni di impegnative riprese sul set inglese di Mission: Impossible 7 , sta tenendo sotto strettissimo controllo i comportamenti di tutto il suo staff. A riportare la storia per primo è stato il tabloid americano The Sun: stretti collaboratori dell’attore avrebbero fatto arrivare un audio privato, pubblicato poi sul sito, con le urla funeste di Cruise. «Se vedo che lo fai di nuovo, sei licenziato. E se qualcuno in questa squadra lo fa, è così – e anche tu e anche tu. E tu, non farlo mai più, cazzo».



Un’esplosione di rabbia che ha lasciato attoniti i cinquanta membri dello staff della Warner Bros e che ha fatto riguadagnare il metro di distanza ai due rimproverati. «Stiamo creando migliaia di posti di lavoro, figli di puttana» avrebbe continuato Cruise, ribadendo gli sforzi per poter continuare le riprese durante la pandemia. «Niente scuse. Puoi dirlo alle persone che stanno perdendo le loro fottute case perché la nostra industria è chiusa. Non chiuderemo questo fottuto film. È chiaro?», lo sfogo di Cruise si è concluso così, insieme alla reiterata minaccia di licenziamento a chiunque avrebbe tenuto altri comportamenti contrari alle norme anti virus.

Il poster ironico di The Sun per il nuovo Mission: Impossible con le imprecazioni di Tom Cruise

Secondo quanto racconta The Sun, L’ultima ripresa di Mission: Impossible 7, era già stata colpita da una serie di ritardi legati alla Covid mentre il cast e la troupe viaggiano in giro per l’Europa. A ottobre, l’attore di Top Gun era andato in crisi dopo che 12 persone sul set in Italia sarebbero risultate positive ai test, con uno stop di 150 comparse a cui fu vietato di entrare a Venezia per girare alcune scene. Almeno fino a quando non sarebbero stati rintracciati tutti i contatti stretti dei positivi. L’impegno di Cruise in quel caso fu di procurare e pagare personalmente una vecchia nave da crociera per 500.000 sterline al fine di garantire un isolamento sicuro per tutto il cast e la troupe del film.

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