Da Jake «lo sciamano di QAnon» al neonazista Gionet: ecco chi ha partecipato all’insurrezione di Washington

di David Puente

L’uomo vestito da sciamano è un credente della teoria QAnon, così come la donna uccisa all’interno del Campidoglio. C’era anche Tim Gionet, il neonazi antisemita

Le immagini dell’assalto al Campidoglio degli Stati Uniti d’America vedono come protagonista un personaggio alquanto bizzarro, vestito da sciamano a petto nudo e armato di lancia con la bandiera americana. Il suo nome è Jake Angeli, sostenitore della teoria QAnon e di Donald Trump.


L’immagine simbolo della presa del Senato.

Jake Angeli è il primo QAnon che è entrato all’interno dell’aula del Senato prendendo il posto destinato al vice Presidente americano, al momento presieduto da Mike Pence. Giunto nella capitale da Phoenix, Arizona, era noto come aspirante attore e cantante come possiamo vedere da un salvataggio del suo profilo su Backstage.com.


Jake Angeli con in mano un cartello con scritto «Q sent me!» e indossando un mantello con il simbolo «Q». Foto pubblicata sul suo profilo Facebook il 13 dicembre 2020.

Non è la prima volta che Jake Angeli si presenta vestito in quel modo, meritandosi il soprannome «QAnon Shaman». Nel 2020 si era reso protagonista di una protesta in Arizona dove ha esposto in maniera convinta le numerose credenze della setta complottista QAnon.

L’articolo di AZCentral dove riporta la protesta QAnon di Jake Angeli in Arizona nel 2020.

A inizio novembre aveva partecipato alle manifestazioni di Maricopa, in Arizona, dove era presente anche il complottista Alex Jones. Il 30 novembre Jake Angeli era presente durante una «finta udienza» tenuta da Rudy Giuliani insieme ad altri legislatori repubblicani, come possiamo vedere da un suo post Facebook dove si reputa onorato di aver incontrato «fantastici patrioti».

Anche Ashli Babbitt, la donna uccisa da un’arma da fuoco all’interno del Campidoglio che su Twitter si faceva chiamare CommonAshSense (@Ashli_Babbitt), era una sostenitrice della teoria QAnon.

Insieme ad Angeli c’erano anche altri personaggi legati al mondo dell’estrema destra, come ad esempio il neonazista e antisemita Tim Gionet noto come Baked Alaska. La sua intrusione negli uffici del Campidoglio sono state trasmesse in diretta sul suo canale Dlive.tv come possiamo vedere dal seguente screenshot:

Baked Alaska,

Troviamo online molti altri screenshot che testimoniano la sua presenza e quella di altri all’interno delle sale, seguito da numerosi utenti online che commentavano le sue sceneggiate, uno dei quali invita ad «appendere» tutti i parlamentari.

In un servizio di Robert Moore per Itv News troviamo un uomo con indosso una felpa riportante la scritta «Camp Auschwitz – Work Brings Freedom», un evidente riferimento al campo di concentramento nazista simbolo dell’Olocausto.

L’assalto al Campidoglio ha portato al suo interno la bandiera confederata, un simbolo presente e particolarmente apprezzato dalle aree neonaziste.

Non sono mancati i riferimenti dei «troll» di estrema destra provenienti dal forum 4Chan, presenti fuori e dentro il Campidoglio con la maschera di Pepe the Frog o la bandiera del Kekistan.

Continua a leggere su Open

Leggi anche: