Lo sciamano QAnon dell’assalto al Campidoglio era un Black Lives Matter? No!

Gli stessi sostenitori della teoria QAnon scaricano l’uomo simbolo dell’assalto al Campidoglio

Jake Angeli, il noto sciamano QAnon protagonista e simbolo dell’assalto al Campidoglio, è stato rinnegato dai membri della sua stessa setta complottista. L’utente Lin Wood, nonché avvocato americano e sostenitore della teoria cospirazionista dei QAnon, pubblica un tweet dove etichetta Jake come un’Antifa appartenente al movimento Black Lives Metter.

L’immagine utilizzata come prova dal legale americano gli è stata fornita da altri utenti, come possiamo vedere nel tweet di Martin (@uarethesolution), senza effettuare alcuna verifica.

Per chi ha fretta

Analisi

Veniamo all’immagine condivisa dal legale americano Lin Wood:

Il tweet ritratto è quello dell’utente @brettlewis che, in un tweet successivo, smentisce la narrativa complottista dei QAnon. Come? Mostrando la foto completa dove Jake Angeli porta con se la lancia e il cartello con la scritta «Q sent me»:

This is the original photo I took in June. The right wing hysteria machine decided to crop it and distribute it to try to blame BLM and Anti Fascists for today’s events. What fucking idiots. It’s 2021, learn to use google.

Jake Angeli, noto come «Q Shaman», era presente alla manifestazione dei Black Lives Matter tenutasi a Tempe, in Arizona, ma come contro manifestante per diffondere le teorie cospirazioniste della setta di cui fa parte. Una prima conferma arriva da Jessica Poppe, anch’essa presente alla manifestazione, pubblicando un’altra foto dove spiega che Jake si era introdotto come disturbatore. Non era solo, con lui un altro contro manifestante ed entrambi senza mascherina rispetto agli altri:

Here is a photo I took of him and his fellow anti-protester buddy. They walked around us telling us to take off our masks because the pandemic is a hoax.

Jake Angeli è senza dubbio un sostenitore e membro effettivo della setta cospirazionista QAnon. In più di un’occasione si è presentato da «Q Shaman» per ringraziare Trump e Q:

BrieAnna J. Frank di AZCentral aveva intervistato Jake Angeli il 5 maggio 2020, come possiamo vedere nel seguente video pubblicato su Twitter:

Conclusioni

Come capita spesso gli stessi cospirazionisti QAnon, nonostante le numerose testimonianze, tendono a scaricare i propri membri e seguaci di Q per sostenere ulteriori teorie del complotto. In questo caso Q Shaman, noto come Jake Angeli, è finito nello stesso tritacarne per sostenere che sia un infiltrato per accusare ulteriormente la setta.

Continua a leggere su Open

Leggi anche: