La beffa Covid per il telecronista della Nazionale: contagiato a Wembley, non andrà alla finale

Positivi anche due tecnici della tv di Stato. Il centro di Coverciano è stato chiuso alla stampa per precauzione: domani la partenza degli Azzurri per Londra

A due giorni dalla finale di Euro 2020 a Wembley, scatta l’allerta Covid nel ritiro della Nazionale italiana. Tre casi di positività sono emersi nello staff della Rai che segue gli Azzurri: in particolare, risulta positivo il telecronista Alberto Rimedio. Contagiato a Wembley, non andrà a Londra per la finale. Gli altri due casi riguardano tecnici della Rai. Per precauzione, oggi 9 luglio il ritiro di Coverciano sarà chiuso a tutta la stampa. Domani, 10 luglio, poi la squadra volerà a Londra dove domenica scenderà in campo contro l’Inghilterra per l’atto finale della competizione continentale. Nelle prossime ore, la tv di Stato dovrà decidere chi commenterà la partita al posto di Rimedio. All’interno del ritiro di Coverciano, precauzioni a parte, c’è la convinzione di avere seguito alla lettera i protocolli di sicurezza. Secondo le prime informazioni, i contatti tra lo staff della Rai e i giocatori e lo staff della Nazionale sono avvenuti sempre rispettando le misure precauzionali, il mantenimento della distanza e l’uso della mascherina. Al momento nessun positivo è emerso all’interno della bolla. La Federcalcio comunque ha messo in atto una procedura di sanificazione di Coverciano. La Rai, da parte sua, ha attivato controlli attraverso tamponi molecolari per tutti i suoi inviati alla fase finale degli Europei.


Leggi anche: