Bufale, campagne online e presunte terapie: cos’è il Movimento 3V, partito politico di riferimento dei No Vax

Il miglior risultato ottenuto dal movimento è stato quello delle elezioni regionali del 2020 in Emilia Romagna, dove hanno ottenuto oltre 10 mila voti. Attualmente presentano diverse candidature alle prossime elezioni comunali, tra queste Roma e Milano

Nella giornata del 21 settembre 2021 il candidato sindaco di Trieste Ugo Rossi è stato arrestato per oltraggio, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate, ferendo due militari dell’Arma dei Carabinieri. Rossi rappresenta il Movimento 3V (Vaccini Vogliamo Verità), un partito politico nato nel gennaio 2019 con un obiettivo ben preciso: abolire l’obbligatorietà dei vaccini pediatrici. Nel corso della pandemia è stato particolarmente attivo a fornire le proprie opinioni sulla Covid-19 e sui vaccini, oltre ad essere stato citato a seguito dell’attentato molotov al centro vaccinale di Brescia da parte di persone che condividevano la loro propaganda.


Come dichiarato in un comunicato della Presidente del Movimento 3V, rifiutano di farsi chiamare No Vax. Il miglior risultato ottenuto dal Movimento 3V è stato quello delle elezioni regionali del 2020 in Emilia Romagna, dove hanno ottenuto oltre 10 mila voti. Nonostante il record personale, il numero non è stato sufficiente per superare la soglia di sbarramento per accedere al Consiglio regionale.


Il programma elettorale del Movimento 3V alla Regione Emilia Romagna è un glossario delle bufale scientifiche, dalla promozione di esami prevaccinali alle teorie sulla presunta pericolosità del 5G. Attualmente presentano diverse candidature alle prossime elezioni comunali, tra queste Roma e Milano.

Sui vaccini e presunti farmaci Covid-19

Nel sito del Movimento 3V sono presenti diversi contenuti che sostengono in maniera fuorviante una presunta inutilità dei vaccini anti Covid-19 o della loro presunta pericolosità.

Uno degli articoli del Movimento 3V dove i vaccini vengono raffigurati come dei fucili puntati contro i bambini. L’articolo titola “Vaccini: la guerra lampo contro i bambini”.

Il Movimento 3V sostiene che non ci sia bisogno di vaccinarsi contro la Covid-19 siccome esisterebbero delle cure efficaci contro la malattia (attraverso terapie come l’ozonoterapia, farmaci come l’idrossiclorochina e integratori quali vitamine C e D).

Inoltre, a loro detta, la malattia potrebbe essere evitata attraverso la prevenzione. Il sito promuove un libro, scritto a dal Dott. Stefano Boschi (psicoterapeuta) e dal Dott. Giorgio Crucitti (“specialista in chirurgia toracica, esperto in medicina funzionale, biointegrata e neuralterapia”), dal titolo La prevenzione primaria: prima e dopo il Covid-19. Secondo gli autori una «prevenzione primaria» permetterebbe di mantenere il sistema immunitario sano al fine di «abbassare notevolmente la possibilità di ammalarsi di questa ed altre patologie attraverso l’apprendimento di un corretto stile di vita e di una corretta alimentazione».

Sempre secondo gli autori del libro, «il sistema immunitario naturale di ciascuno è legato alla presenza di colonie complesse di batteri funghi e virus chiamate “microbiota”, che viene pesantemente danneggiato dall’uso immotivato di farmaci, di antisettici e di prodotti chimici in genere. I vaccini sono veri e propri farmaci e con alta probabilità contribuiscono alla selezione dei patogeni che resistono agli antibiotici, vero principale pericolo per la salute umana».

Secondo il Movimento 3V, i vaccini anti Covid-19 potrebbero causare l’infertilità nelle donne: «Sia i vaccini che contengono mRNA (Pfizer e Moderna) sia quelli che utilizzano un vettore virale (Astrazeneca, Johnson & Johnson) provocano nelle cellule di chi li riceve la produzione della proteina Spike di Sars-Cov2. È accertato che questa proteina somigli geneticamente a un’altra presente nel nostro organismo, la Sincitina, indispensabile per la procreazione in quanto permette la formazione della placenta ed evita che il feto venga riconosciuto come un pericolo e sia attaccato dal sistema immunitario della madre».

Inoltre, sempre sui vaccini, il Movimento 3V sostiene che «ricerche effettuate sulla possibilità di interferire sullo sviluppo placentare modificando la risposta alle sincitine lasciano presumere che anche gli anticorpi diretti contro la Spike di Sars-Cov2 possano riconoscere e neutralizzare la sincitina in modo incrociato: la sua attività immunosoppressiva potrebbe essere influenzata, lasciando l’embrione esposto al riconoscimento del sistema immunitario della madre, che potrebbe portare alla materna rigetto immunitario del feto».

Campagne contro la vaccinazione Covid-19

All’interno del sito del Movimento 3V viene promossa una campagna intitolata “Io non mi vaccino perché” attraverso la diffusione di infografiche contenenti i seguenti messaggi:

  • “Non sono una cavia”
  • “Perché potrei comunque ammalarmi”
  • “Perché potrei comunque infettare gli altri”
  • “Perché potrei diffondere varianti più pericolose del virus”
  • “Perché non si conoscono reali statistiche sul virus, ma solo quelle basate su tamponi inaffidabili”
  • “Perché esistono cure efficaci per il Covid”
  • “Perché faccio prevenzione primaria”
  • “Perché non si conoscono gli effetti collaterali a medio e lungo termine del vaccino”
  • “Gli effetti collaterali potrebbero comprendere la morte”
  • “Perché la mia fertilità potrebbe essere compromessa”
  • “Perché le case farmaceutiche non si assumono nessuna responsabilità”
  • “Perché nessun farmaco a mRNA è mai stato utilizzato prima al mondo”
  • “Perché rifiuto di iniettare DNA estraneo nel mio corpo”
  • “Perché in Italia non si fa di regola farmacovigilanza attiva”
  • “Perché senza saperlo potrei essere già immune”
  • “Perché non ricevo le informazioni legalmente necessarie per la scelta”
Una delle grafiche contro le vaccinazioni Covid del Movimento 3V.

L’iniziativa è opera del “Gruppo Salute 3V” che, secondo il sito, rappresenterebbe oltre 1.000 medici in Italia. Non risulta chiaramente pubblicata una lista dei medici che si assumono la responsabilità dei contenuti pubblicati.

Una delle grafiche contro le vaccinazioni Covid del Movimento 3V.

La manifestazione di Roma e la Covid-19

Durante una manifestazione organizzata dal Movimento 3V a Roma sono intervenuti diversi personaggi a sostegno di fantomatiche teorie sulla Covid-19, basate su bufale scientifiche e politiche.

Tra i protagonisti principali troviamo l’ex M5s Sara Cunial, esponente politica seguita dagli ambienti No Vax e delle teorie del complotto sulla Covid-19. Dal palco romano del Movimento 3V, Sara Cunial presentava un “bollettino” sulle presunte reazioni avverse da vaccino anti Covid-19.

Dal palco era intervenuto anche il Consigliere regionale ex M5s Davide Barillari, noto per le sue posizioni No Vax. Secondo Barillari, i vaccini non funzionano per lo scopo prefissato, alludendo a una presunta “terapia genica”. Applaudito dal pubblico presente, il Consigliere regionale suggeriva di non seguire le misure contro la diffusione del virus.

Non solo politici, anche operatori sanitari erano intervenuti dal palco romano. Tra questi un infermiere che, definendosi «Free Vax», sosteneva l’incostituzionalità dell’obbligatorietà vaccinale nonostante le sentenze della Corte Costituzionale dicano il contrario. Oltre all’aspetto legale, durante l’intervento sono state diffuse le teorie quali la presenza di cellule embrionali umane all’interno dei vaccini e la possibilità che questi possano modificare il DNA umano (citando la Dott.ssa Gismondo).

I membri del Consiglio M3V

Il Consiglio del Movimento 3V non è formato esclusivamente da medici. La Presidente Alessandra Bocchi è laureata in Filosofia, dichiara di essere referente milanese di Riprendiamoci Il Pianeta, un’associazione contraria all’obbligo vaccinale. Nell’area “Chi siamo” del sito Vacciniliberascelta.it, creato e gestito dall’associazione, leggiamo: «Questo sito web è stato creato dall’associazione Riprendiamoci il Pianeta – Movimento di Resistenza Umana per far fronte alle emergenze anti-democratiche ed anti-scientifiche generate dalla politica vaccinale governativa, in particolare quelle determinate dal decreto Lorenzin in materia di vaccini. Noi siamo per la libera scelta terapeutica sempre e comunque, non solo in tema di vaccini, ma nello specifico iniziamo l’attività di questo sito cercando di offrire un servizio a tutti quei genitori che si trovano ora nelle condizioni di affrontare delle scelte importanti in materia di vaccini».

Nel sito Vacciniliberascelta.it è presente un modulo per i genitori che desiderano porre le proprie domande sui vaccini (anche in termini legali). Domande e risposte non vengono pubblicate e non è possibile conoscere pubblicamente l’identità degli esperti che rispondono alle richieste.

Dichiara di essere Presidente dell’Associazione Libera Scelta. L’attuale sito dell’associazione è in manutenzione, ma attraverso WebArchive è possibile recuperare diversi salvataggi. Tra questi troviamo una pagina dedicata ai “Dossier Vaccini” dove troviamo riferimenti alla teoria relativa al fantomatico legame tra autismo e vaccini, associato alla presunta presenza DNA umano nei componenti, prendendo le difese del medico radiato Andrew Wakefield.

Il segretario nazionale Luca Teodori, già candidato alle elezioni regionali in Emilia Romagna, è un tecnico commerciale con un passato nella Lega Nord. Nel 2021 decide di candidarsi come Sindaco del Comune di Roma. Insieme a Riccardo Rocchesso (co-fondatore della Nuova Padania) è conduttore del canale Youtube “100 giorni da leoni” dove vengono ospitati personaggi come Stefano Montanari, entrambi accusati di disinformazione sul tema dei vaccini. Durante le dirette streaming vengono invitati anche altri membri del Movimento 3V, come il candidato Sindaco al Comune di Milano Teodosio De Bonis.

I punti di riferimento del Movimento 3V

A sostegno delle teorie contrarie ai vaccini vengono citati i loro esperti stranieri. Oltre a Wakefield, troviamo la biologa molecolare Theresa Deisher e paladina dei No Vax per le sue teorie sul nesso causale tra vaccini e autismo. I suoi lavori vengono citati nelle campagne del Movimento 3V come quella intitolata Io non mi vaccino perché.

Il Movimento 3V prende spunto anche da Stefano Montanari e sua moglie, la Dott.ssa Antonietta Gatti, punti di riferimento degli ambienti No Vax. YouTube aveva rimosso l’intervista pubblicata dal canale del Movimento, una rimozione contestata attraverso un articolo pubblicato sul sito ufficiale dal titolo L’intervista di Montanari rimossa da YouTube: il vaccino anti-covid è una truffa, i vaccini aumentano le malattie.

Una delle iniziative del M3V con Stefano Montanari.

Il nome di Antonietta Gatti risulta presente, all’interno dei metadati del file PDF, in un presunto “studio scientifico” in lingua inglese e diffuso online in forma anonima. Il documento sostiene la presenza di ossido di grafene (bufala in voga negli ambienti No Vax), e di altri contenuti ritenuti pericolosi, all’interno dei vaccini anti Covid-19 approvati dall’EMA e in uso in Italia.

Il Movimento 3V sostiene personaggi come Roberto Gava, medico radiato dall’Ordine per le sue posizioni sul tema vaccini, così come il Dott. Roberto Petrella, noto per aver diffuso bufale sulla Covid-19.

Durante le loro manifestazioni ed eventi hanno fatto riferimento a personaggi come il Dott. Pasquale Aiese, che nel sito del Movimento 3V viene indicato come candidato Sindaco al Comune di Napoli. Secondo quanto riportato dal giornalista Ilario D’Amato, Aiese sarebbe un medico hameriano. Sempre secondo quanto dichiarato da Ilario D’Amato, Aiese avrebbe augurato la malattia al giornalista. Aiese risulta denunciato nel 2020 per aver fornito una falsa certificazione che attestava le vaccinazioni obbligatorie di un minorenne.

Nel sito del canale “100 giorni da leoni”, punto di riferimento del Movimento, vengono pubblicati contenuti controversi come le dichiarazioni e teorie di complotto di Alessandro Meluzzi sui vaccini anti Covid-19, oppure video a sostegno di personaggi come il Dott. Mariano Amici e interviste alla Dott.ssa Barbara Balanzoni, entrambi seguiti dagli ambienti No Vax per le loro posizioni sul tema Covid-19. Il sito pubblica anche contenuti anonimi, come quello che – attraverso foto decontestualizzatesostiene le teorie di complotto sulle bare di Bergamo.

Tra i protagonisti delle iniziative del canale Youtube “100 giorni da leoni” e del Movimento 3V troviamo anche Fabio Franchi, ex medico e autore di un libro negazionista dell’Aids particolarmente attivo nelle aree “dissidenti” della Covid19. Franchi viene definito anche «infettivologo» e aveva ottenuto attenzione in Rete per un post su Facebook dove cercava un bambino con la parotite in atto per un proprio esperimento, cosa che ha posto dubbi sulla eticità dell’iniziativa.

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