Incontro tra sindacati e governo, sul tavolo la riduzione del prezzo dei tamponi: «La decisione domani in Cdm»

I segretari di Cgil, Cisl e Uil hanno visto Draghi e Orlando a Palazzo Chigi. Landini: «I test siano a carico delle aziende»

Il governo e i sindacati si incontrano ancora per discutere di gestione dell’epidemia sui luoghi di lavoro. I segretari di Cgil, Cisl e Uil hanno avuto un incontro in mattinata con il premier Mario Draghi e il ministro del Lavoro Andrea Orlando a Palazzo Chigi, durante il quale si è discusso di un eventuale e ulteriore abbassamento dei prezzi dei tamponi, per agevolare i lavoratori non vaccinati. «Draghi ci ha assicurato che il governo deciderà nelle prossime ore», ha dichiarato Luigi Sbarra, segretario della Cisl. «I ministri ne discuteranno domani in Cdm e lì decideranno il da farsi», ha sottolineato Pierpaolo Bombardieri della Uil. Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, ha dichiarato di aver segnalato al governo «la necessità di potenziare il credito d’imposta per i sevizi di sanificazione. Vorremmo – ha detto – che tutte le aziende, non solo alcune, si assumessero l’onore del costo dei tamponi». Domani 15 ottobre vedrà la luce in Cdm anche il nuovo decreto contro le morti sul lavoro. I ministri vareranno anche un decreto che prevede la proroga della Cassa Covid per ulteriori 13 settimane e il blocco dei licenziamenti nelle piccole e medie imprese fino al 31 dicembre.


Immagine di copertina: ANSA/CLAUDIO PERI


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