La GdF perquisisce la sede della Juventus: Agnelli, Nedved e Paratici indagati per falso in bilancio

Sotto indagine le stagioni dal 2018 al 2021 per movimenti da 50 milioni di euro

Dopo gli approfondimenti di Consob e Covisoc, blitz della Guardia di Finanza alla Continassa, nel quartier generale della Juventus, per un’ipotesi di accusa formulata dalla Procura di Torino. Sei gli indagati per falso in bilancio, tra cui il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente, Pavel Nedved e l’ex direttore sportivo Fabio Paratici, oltre ad altri dirigenti bianconeri, accusati di false comunicazioni delle società quotate ed emissione di fatture per operazioni di calciomercato inesistenti. In base alla legge sulla responsabilità delle società, la contestazione è mossa al club. Gli accertamenti della Procura hanno in oggetto i «proventi da gestione diritti calciatori» per movimenti negli ultimi tre anni per circa 50 milioni di euro, ossia le plusvalenze derivate dalla compravendita dei giocatori. L’inchiesta è coordinata dai pm Mario Bendoni, Cirio Santoriello e dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio.


Foto in copertina: ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI


Leggi anche: