M5s nel caos, Di Battista difende Conte: «Accusarlo è da vigliacchi, serve una riflessione nel Movimento»

L’ex deputato pentastellato: «Nulla di personale contro Mattarella, ma la rielezione di un capo dello Stato è pericolosa per la democrazia»

Alessandro Di Battista interviene in difesa di Giuseppe Conte. Lo fa con un post pubblicato su Facebook all’indomani della rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale, e nel pieno delle tensioni che attraversano un Movimento 5 stelle sempre più diviso. «Da anni è necessaria una riflessione politica all’interno del Movimento ma è vigliacco mettere oggi sul banco degli imputati l’ultimo arrivato che al netto di idee diverse su alcune questioni considero persona perbene e leale», sono le parole di Di Battista. A stretto giro è arrivato il commento di Conte: «Di Battista è un componente storico del Movimento: se si potesse riaprire un dialogo con lui a me farebbe sicuramente piacere». Quanto a Mattarella, l’ex deputato pentastellato ha scritto: «Io non ho nulla di personale contro Mattarella ma ritengo pericolosa per la democrazia la rielezione dello stesso Presidente della Repubblica. Lo sostenevamo tutti quanti quando venne rieletto Napolitano. Oggi lo sostengo solo io». Nel suo post, Di Battista ripercorre la parabola del M5s, scrivendo: «Dodici anni fa nasceva un movimento di cittadini all’insegna della difesa della legalità, dei beni comuni, della democrazia diretta, oggi più che mai unica chiave per evitare derive verticistiche, lobbistiche e partitocratiche».


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