Molestie sessuali, cade un’altra accusa nei confronti di Andrew Cuomo

L’ex governatore di New York non sarà incriminato per le accuse fatte da Virginia Limmiatis

Cade un’altra accusa di molestie nei confronti di Andrew Cuomo. L’ex governatore non sarà incriminato per le accuse fatte da Virginia Limmiatis. Il district attorney Gregory Oakes. Oakes, pur non mettendo in dubbio la credibilità di Limmiatis, ha concluso che «non c’è una sufficiente base legale» per processare Cuomo. La donna aveva detto di essere stata molestata durante un evento nel 2017. «Questa indagine chiarisce quello che le vittime, i loro sostenitori, la polizia e i procuratori hanno detto per anni: le attuali normative sulle offese sessuali a New York non sono in grado di inchiodare gli autori alle loro responsabilità e di proteggere adeguatamente le vittime», spiega il procuratore. All’inizio di gennaio anche il procuratore distrettuale della contea di Albany aveva archiviato una analoga accusa di molestia contro Cuomo.


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