La Rappresentante di Lista sogna ancora l’Eurovision: «Ci candidiamo per San Marino o per il Vaticano»

Al Festival di Sanremo sono arrivati settimi. Dal 2008 San Marino partecipa all’Eurovision, Città del Vaticano non ancora

L’Eurovision Song Contest è un festival democratico. Non importa quanti abitanti abbia uno Stato, tutti hanno diritto a una rappresentanza. Per questo da 2008 fra i Paesi che partecipano alla competizione europea c’è anche San Marino, il micro-Stato da 33 mila abitanti e 61 km² (il quinto più piccolo al mondo). Per scegliere il suo campione, San Marino si affida al concorso canoro Una voce per San Marino, il festival organizzato da San Marino RTV. Per adesso il miglior piazzamento è stato raggiunto nel 2019. In questa edizione Serhat, cantante di origine turca scelto come voce di San Marino, era arrivato 19° con la sua Say Na Na Na. Quest’anno però le possibilità di vittoria potrebbero essere più alte. Reduce da un settimo posto a Sanremo, la Rappresentante di Lista ha cominciato a scherzare su una possibile partecipazione all’Eurovision Song Contest come rappresentante di San Marino. Sul Telegram hanno scritto: «Stiamo veramente e seriamente pensando di candidarci all’Eurovision Song Contest a San Marino. Dai, sì. Penso che lo faremo». A metà tra scherzo e progetto serio, su Twitter hanno continuato la conversazione proponendo di suonare la loro Ciao ciao? per un altro Stato: «Ieri il Papa a Che tempo che fa ha detto qualcosa su Ciao ciao? Perché in caso invece di San Marino potrebbe anche essere stato Vaticano. In caso pronti a fare la versione clean…». Al momento Città del Vaticano non ha ancora fatto il suo esordio all’Eurovision.


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