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Eurovision, il ministro del Turismo di San Marino: «Achille Lauro? Ci cercano tanti artisti, lui si è candidato prima di Sanremo» – Il video

08 Febbraio 2022 - 18:58 Valerio Berra
Per portare i colori della Repubblica del Titano all'Eurovision bisogna vincere il concorso musicale "Una voce per San Marino": «Abbiamo 500 iscritti. Qui si può cantare in qualsiasi lingua»

Per San Marino questo è l’anno zero dell’Eurovision Song Contest. Il piccolo Stato da 30 mila abitanti, enclave nei confini italiani, dal 2008 invia un proprio rappresentante al festival della canzone europea. L’Eurovision è stato snobbato per anni dal pubblico italiano me nelle ultime edizioni, complici le ottime performance dei connazionali, ha acquisito popolarità. In Italia per partecipare bisogna vincere il Festival di Sanremo mentre per portare la bandiera di San Marino si deve vincere il concorso canoro Una voce per San Marino. Dopo Sanremo, alcuni cantanti come La rappresentante di lista e Tananai hanno cominciato a guardare questo evento come un piano di riserva. Oggi l’annuncio ufficiale: a Una voce per San Marino ci sarà Achille Lauro. Il concorso organizzato da San Marino non impone alcun vincolo di lingua o cittadinanza, una regola che rischia di rendere il piccolo Stato sempre più popolare visto che Una voce per San Marino potrebbe rivelarsi il piano di riserva perfetto per chi non vince i concorsi nazionali.

A spiegarlo è Federico Pedini Amati, ministro del Turismo e Segretario di Stato di San Marino: «La cosa bella e unica è che possono partecipare alla selezione l’artista di strada e il big. Siccome tutti i Paesi del mondo se la giocano alla pari, abbiamo deciso di dare la possibilità a chiunque nel mondo di rappresentare il nostro piccolo Stato. La novità è che si può cantare in qualsiasi lingua. Ora si sono iscritti qualcosa come 500 artisti». Tra le candidature di artisti dall’Italia molte sono giunte fuori tempo massimo: «Ne sono arrivate tantissime. Ma diverse quando i termini del concorso erano già scaduti. Speriamo di rivedere questi artisti l’anno prossimo. Achille Lauro ha inviato la candidatura prima di Sanremo».

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