Le domande e le risposte sulla Strage di Bucha

Nessun residente di Bucha ha subito violenze?

«Durante il periodo in cui questo insediamento era sotto il controllo delle forze armate russe, nessun residente locale ha subito azioni violente» recita l’immagine con il testo attribuito al Ministero della Difesa russo. Come abbiamo constatato, attraverso la sola testimonianza di Vladislav Kozlovsky, non corrisponde al vero. Tuttavia, non basta una singola testimonianza.

Numerose sono le testimonianze di atti violenti contro i cittadini di Bucha. Un insegnante aveva raccontato a Human Rights Watch, il 4 marzo 2022, che i combattenti russi avevano arrestato cinque uomini e ucciso uno di loro. Petro Titenko, intervistato dal The Guardian, racconta del suo tentativo di fuga dall’area occupata. Verso le 18:30 del 18 marzo, Petro viene intercettato dai soldati russi, perquisito, legato con le mani dietro la schiena e sottoposto a tortura per diversi giorni insieme ad altri prigionieri.