Man Utd, anche ten Hag è stufo di Ronaldo: «Comportamenti inaccettabili»

Sempre più escandescente la situazione a Manchester per Cristiano Ronaldo che ancora sogna la Champions League

Una storia che sembra destinata a finire. Nonostante le dichiarazioni d’amore – a senso unico – e i tentativi di trattenere il campione portoghese, il rapporto tra il Manchester United e Cristiano Ronaldo sembra sempre più avviato verso i titoli di coda. A (ri)aprire ufficialmente il caso è stato il tecnico dei Red Devils Erik ten Hag, che ha svelato un grave retroscena riguardante il comportamento del numero 7 durante l’ultima amichevole giocata all’Old Trafford contro il Rayo Vallecano. Dopo aver disputato i primi 45’ Ronaldo – che era stato sostituito durante l’intervallo – ha deciso di lasciare lo stadio senza aspettare la fine del match. Nonostante la felicità – probabilmente di facciata – del ritorno in campo.


https://twitter.com/cristiano/status/1553808180332969985

Un episodio che ha mandato su tutte le furie l’allenatore olandese: «Certamente non lo perdono. Questo è inaccettabile. Per tutti. Siamo una squadra e bisogna restare fino alla fine. Ma non è stato l’unico ad andarsene dopo l’intervallo, quando dico che è inaccettabile mi riferisco a tutti». Oltre a Cristiano Ronaldo infatti anche Dalot aveva deciso di rientrare a casa a fine primo tempo. La rabbia di ten Hag però sembra essere rivolta soprattutto nei confronti di Ronaldo, criticato aspramente anche per le sue attuali condizioni fisiche: «Non è al livello del resto della squadra perché ha saltato molte settimane. Ma ha bisogno di giocare e di fare tanti allenamenti ».


Telenovela amara

ANSA | Cristiano Ronaldo con la maglia del Manchester United saluta i tifosi dell’Old Trafford

La rottura tra CR7 e il Manchester è stata provocata dagli atteggiamenti del giocatore. A provocare il malcontento della superstar portoghese è stata soprattutto la mancata qualificazione alla Champions League da parte dei Red Devils: uno scenario inconcepibile per chi, negli ultimi 20 anni, ha fatto della principale competizione calcistica europea la sua vetrina principale. Una condizione inaccettabile che ha portato Ronaldo a non presentarsi al primo giorno di raduno dello United, adducendo come motivazione degli improrogabili motivi familiari. Problemi probabilmente molto seri visto che il campione – pagato più di 20 milioni all’anno – non ha partecipato neanche alla tournée andata in scena tra Thailandia e Australia.

A riportare apparentemente la calma però era stato proprio il giocatore che, al rientro della squadra in Inghilterra, ha ripreso regolarmente ad allenarsi in gruppo. Una scelta che sembrava aver convinto definitivamente il giocatore a mettersi l’anima in pace, tanto da spingerlo a smentire tramite Instagram le voci che lo avrebbero visto in procinto di lasciare Manchester. E il proprio allenatore ad esporsi pubblicamente su una sua possibile cessione.

https://twitter.com/sportbible/status/1553789963661189120

Pace fatta dunque? Neanche per sogno. E’ bastata la prima amichevole casalinga a far tornare il mal di pancia a Ronaldo, che domenica scorsa ha pensato bene di abbandonare l’Old Trafford mentre i suoi compagni erano impegnati in campo. Una scelta che rischia di portare ad un divorzio inevitabile. Per la gioia di CR7 e del suo entourage, ma non dei tifosi dello United che rischiano di rimanere pesantemente scottati dai capricci della loro stella più brillante.

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