Roma, choc Wijnaldum: rottura della tibia in allenamento. Niente operazione, rientro nel 2023

Doccia fredda per José Mourinho che perde il centrocampista arrivato dal PSG: adesso il club dovrà trovare un sostituto

Un fulmine a ciel sereno che rischia di turbare il sonno di José Mourinho, Tiago Pinto e dei tifosi della Roma. Perché la notizia iniziata a circolare nella serata di domenica 21 agosto e confermata dal club giallorosso in una nota ufficiale è una tegola con cui nessuno a Trigoria avrebbe voluto mai far i conti. Georginio Wijnaldum, il centrocampista fortemente voluto dallo Special One e arrivato nella Capitale dal Paris Saint-Germain al termine di una lunga trattativa, ha riportato la frattura della tibia in allenamento. Un infortunio arrivato in seguito ad uno scontro di gioco con Felix Afena Gyan e che cambia drasticamente i piani della Roma sul calciomercato. Wijnaldum infatti tornerà a giocare dopo il Mondiale: vale a dire nel 2022. Per questo adesso la priorità dei giallorossi torna ad essere una rinforzo in mediana, una zona di campo dove Mourinho credeva di essere abbondantemente coperto.


La nota della Roma

A dare la notizia dell’infortunio di Wijnaldum è stata direttamente la Roma, tramite una nota diffusa nella serata di domenica 21 agosto. Questo il comunicato del club:

In seguito a un trauma riportato durante la seduta odierna di allenamento, Georginio Wijnaldum è stato sottoposto in serata ad accertamenti clinici che hanno evidenziato la frattura della tibia destra. Il calciatore sarà sottoposto a ulteriori controlli nei prossimi giorni.

Il club, di concerto con il calciatore e la Nazionale olandese hanno deciso di non operarsi e scegliere la terapia conservativa che lo costringerà ad uno stop di 4 mesi. Addio al Mondiale e ritorno solo il prossimo anno.

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