Nella notte, intorno all’una un gruppo di anarchici ha fracassato sportelli del bancomat e vetrine delle attività a Roma. I fatti sono avvenuti nel quartiere Appio Latino. Gli anarchici, completamente incappucciati hanno anche imbrattato muri e bancomat e dato fuoco ad alcuni cassonetti per mostrare la loro solidarietà ad Alfredo Cospito, anarchico condannato al carcere duro con il 41bis. Su uno degli sportelli imbrattati appare la scritta «No 41 bis», riferisce Canaledieci, che cita alcuni testimoni oculari. La polizia ha confermato di essere intervenuta per l’incendio della spazzatura. Tra i residenti c’è chi sospetta che il gruppo abbia partecipato alla manifestazione contro il decreto anti-rave alle terme di caracalla, tenutosi ieri sera. Le vie interessate sono state riaperte al traffico.
A Bologna questa mattina due ragazzi si sono arrampicati su una gru in Piazza della Mercanzia, accanto alle due torri, e da lì hanno srotolato uno striscione con su scritto: «Il 41 bis uccide». Sul posto sono giunte le forze dell’ordine per monitorare la situazione.
Immagini e vide da: Canaledieci
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