L’addio di De Laurentiis a Maurizio Costanzo: «Voleva tornare a fare cinema, amava gli horror e le serie tv»

Il produttore cinematografico napoletano alla camera ardente allestita in Campidoglio: «Tra di noi un rapporto di amicizia, rispetto e stima»

«Con lui è rimasto sempre questo rapporto di grandissima amicizia, rispetto e stima reciproca». Così il produttore cinematografico e presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha voluto ricordare il suo rapporto con Maurizio Costanzo, scomparso venerdì all’età di 84 anni. «Abbiamo lavorato insieme nel 1981 a un testo che poi è diventato una trasmissione televisiva per Rete4, che si chiamava Stasera amore ed ebbe un gran successo. Più di 6 milioni di spettatori», ha raccontato oggi De Laurentiis al suo arrivo alla camera ardente in Campidoglio. «Ultimamente ci vedevamo molto spesso – ha aggiunto il presidente del Napoli – perché Maurizio avrebbe voluto occuparsi ancora di cinema. Lui era un appassionato di horror e serie televisive. Poi aveva scritto insieme a Ettore Scola il soggetto di Una giornata particolare», ricorda De Laurentiis. Poi il fondatore della Filmauro rivela: «Maurizio se ne va, ma non pensava che potesse accadere e sperava che questo sodalizio potesse durare. Ci eravamo ritrovati per discutere di qualcosa da poter fare insieme». Il giorno in cui Costanzo è scomparso, De Laurentiis gli ha dedicato un breve messaggio, pubblicato sul sito del Napoli, in cui lo definisce «il miglior anchorman mai esistito». «Maurizio era un uomo di classe, dotato di una grande generosità – è il commento del produttore cinematrografico napoletano -. Mancherà a tutti gli italiani perché una cosa è certa: tutti lo conoscevano, tutti lo stimavano, tutti gli hanno voluto bene».


Foto di copertina: ANSA/MASSIMO PERCOSSI | Aurelio De Laurentiis alla camera ardente di Maurizio Costanzo allestita nella sala della Protomoteca in Campidoglio, Roma (26 febbraio 2023)


Leggi anche: