La Bce ha deciso un ulteriore rialzo dei tassi d’interesse, di un quarto di punto percentuale, portando il tasso sui rifinanziamenti principali al 3,75%, quello sui depositi al 3,25%, e quello sui prestiti marginali al 4%. Lo comunica la stessa Banca centrale europea, precisando che «le prospettive di inflazione continuano a essere troppo elevate da troppo tempo». La decisione dell’Eurotower di Francoforte arriva a poche ore di distanza da quella della Federal Reserve americana, che ieri ha aumentato i tassi di interessi dello 0,25%. Per quanto riguarda le decisioni future, la Bce ha confermato che l’obiettivo è di «conseguire un ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% nel medio termine». In generale, fa sapere l’istituto in una nota ufficiale, «le decisioni del Consiglio direttivo sui tassi di riferimento continueranno a essere basate sulla sua valutazione delle prospettive di inflazione alla luce dei dati economici e finanziari più recenti, sulla dinamica dell’inflazione di fondo e sull’intensità della trasmissione della politica monetaria». La decisione della Bce non sembra aver avuto effetti sulle borse europee, che proseguono in calo, senza troppi sussulti: Milano cede l’1,07, Parigi l’1,12%, Francoforte lo 0,89%, Londra lo 0,86%. L’ultimo rialzo dei tassi deciso dalla Bce, in quel caso di 50 punti base, era stato comunicato lo scorso 16 marzo.
May 4, 2023
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