Milano si prepara ai funerali di Berlusconi: sarà Paolo Gentiloni a rappresentare l’Ue

Nelle sedi diplomatiche italiane e al Parlamento europeo aperti registri di cordoglio per l’ex premier. Il ricordo di Metsola in plenaria: «Ha lasciato il segno»

All’indomani della scomparsa di Silvio Berlusconi, la famiglia, la comunità politica dell’ex premier e la città di Milano si preparano ai funerali di Stato, che si terranno domani, mercoledì 14 giugno in Duomo. A presiederli sarà l’arcivescovo della città Mario Delpini. Sarà l’occasione, per i cittadini che riusciranno ad accedere, per l’ultimo saluto all’ex premier, spentosi ieri all’età di 86 anni. Ma la cerimonia vedrà anche la partecipazione delle massime autorità italiane, oltre che di esponenti di spicco in arrivo dall’estero. Per questo nulla può essere lasciato al caso, dal punto di vista logistico e della gestione dell’ordine pubblico. Sarà il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto in mattinata dal prefetto Renato Saccone, a definire tali aspetti. Di certo, per ora, si sa che all’esterno della cattedrale, in piazza Duomo, saranno allestiti dei maxi-schermo per proiettare la cerimonia funebre a beneficio di quanti non potranno accedere. E che, per tutti gli altri, la cerimonia sarà trasmessa in diretta tv, certamente dalle reti Mediaset – che cureranno la regia dell’evento e distribuiranno il segnale – ma con ogni probabilità anche dalla Rai.


Le autorità previste in Duomo

Nel frattempo si va definendo in queste ore la lista delle autorità che prenderanno parte alla cerimonia. Già nella giornata di ieri è stata confermata la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Si prevede ovviamente la presenza di un’ampia rappresentanza del governo, con ogni probabilità guidata dalla stessa premier Giorgia Meloni, che ieri ha voluto ricordare il suo predecessore con un video-messaggio e altri ricordi sui social. A rappresentare la Commissione europea sarà invece il vicepresidente ed ex premier Paolo Gentiloni. La presidente Ursula von der Leyen è infatti impegnata in questi giorni in una visita in America Latina (è attesa oggi a Buenos Aires dopo la tappa di ieri in Brasile) per negoziare un accordo di libero scambio col Mercosur. Altre conferme di importanti partecipazioni sono attese nelle prossime ore.


Il lutto nazionale e l’omaggio del Parlamento europeo

Nel giorno dei funerali di Stato, mercoledì 14, il governo ha anche indetto il lutto nazionale. Il provvedimento implica l’esposizione a mezz’asta delle bandiere italiana ed europea sugli edifici pubblici italiani e sulle sedi diplomatiche all’estero, da ieri fino a mercoledì. Nelle sedi delle ambasciate inoltre, si apprende da fonti della Farnesina, saranno aperti libri pubblici per raccogliere messaggi di cordoglio per Berlusconi. E un registro per le condoglianze e i pensieri per l’ex premier è stato aperto anche nella sede del Parlamento europeo, riunito in questi giorni in seduta plenaria a Strasburgo. La prima a scrivere il suo ricordo sul registro, posizionato all’ingresso dell’Aula accanto ad una foto del Cavaliere, è la presidente del Parlamento Roberta Metsola. Che in ricordo dell’ex premier – che è stato anche eurodeputato – ha pronunciato intanto queste parole nel corso della sua commemorazione in Plenaria: «Silvio Berlusconi è stato un combattente che ha fondato e guidato il centrodestra in Italia, un protagonista della politica per generazioni e ha contribuito a passaggi cruciali della storia europea e dell’Italia. Mai troppo lontano dalle polemiche anche in questa casa ma tutti qui lo ricordano per la sua generosità, il suo coraggio e il suo carisma. La storia discuterà il suo impatto ma l’uomo ha lasciato il segno».

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