No! Questi presunti minorenni «vittime della scienzah» non esistono

Le foto risultano create da un servizio online di false identità

Circola un video dove verrebbero mostrati dei minorenni «vittime della scienzah» (scritto con la «h» nella clip). Il riferimento è chiaramente rivolto ai vaccini anti Covid-19, sostenendo che i vari volti mostrati appartengano a persone realmente esistenti senza però riportare alcuna informazione su di loro al di là del nome. Non c’è, infatti, alcun cognome o qualsiasi altra informazione utile a chiunque per verificare il presunto decesso. Si tratta di un’opera compiuta con un noto servizio online di intelligenza artificiale per la creazione di false identità.

Per chi ha fretta

  • Il video non riporta alcuna informazione utile per risalire ai presunti decessi.
  • Tutte le foto hanno in comune la stessa posizione degli occhi, un tipico segno della creazione dei volti da parte di un servizio online per la realizzazione di false identità.

Analisi

Ecco lo screenshot del post con il video contenente i volti dei presunti minori:

Nel post non viene fatto riferimento alcuno a vaccini o altro, mentre il contenuto del video riporta una tipica espressione utilizzata dagli ambienti No Vax per sostenere che la comunità scientifica sia colpevole di una fantomatica strage causata dai vaccini anti Covid: “Grazie scienzah“.

Foto create da un software

Le foto risultano ritagliate a tal punto che risultano una con un’altezza diversa dall’altra, ma c’è una particolarità che risulta evidente: la posizione degli occhi è sempre la stessa. Ecco cosa succede sovrapponendo le foto dei presunti bambini chiamati “Gianluca”, “Filippo” e “Giulia”.

Oltre agli sfondi, tutti sfocati, Un altro particolare curioso riguarda le orecchie. Nel caso della presunta “Giulia” riportano due orecchini diversi:

Un’altra curiosità riguarda sempre la foto della fantomatica “Giulia”: viene usata per un account Linkedin associato a tale “Maria Constantin“:

Queste evidenze rimandano a servizi online come thispersondoesn’texist.com (tradotto «questapersonanonesiste.com») che creano volti di persone che di fatto non esistono. Di seguito un video dove vengono messi a confronto le varie immagini create da questo tipo di siti e la loro speciale particolarità: la posizione degli occhi.

Avevamo parlato di questo problema in due precedenti articoli che riguardavano un account Facebook che utilizzava queste immagini per diffondere false notizie, come quella del fantomatico medico dello Spallanzani che associava la morte di Piero Angela al vaccino anti Covid.

Conclusioni

Il contenuto del video risulta del tutto falso in quanto le foto delle presunte vittime della scienza sono state create da un servizio online che realizza di false identità.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

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