Pillon esulta per il libro di Vannacci in cima alle classifiche: «Sopra Murgia: molte persone credono nella normalità»

Il cofondatore del Family Day: «C’è una maggioranza silenziosa di persone che meritano di essere rappresentate». Sul caso interviene anche il deputato di FdI Donzelli: «Cosa vuole il Pd? Il rogo dei libri che non condividono?»

Se da un lato il filosofo sovranista Diego Fusaro ha bocciato il libro Il mondo al contrario del generale Roberto Vannacci, definendolo il volume «una delle cose più brutte e insignificanti che mi sia mai capitato di leggere negli ultimi tre anni», di ben diverso parare è la posizione di Simone Pillon, cofondatore del Family Day, su X ha dichiarato: «Vedere il libro del generale Vannacci al primo posto, e quello della Murgia in terza posizione mi conforta. Evidentemente c’è ancora speranza». E l’ex senatore conclude: «C’è una maggioranza silenziosa di persone che ancora credono nella normalità e che meritano di continuare ad essere rappresentate», commentando la classifica dei libri più venduti su Amazon. In passato, prima della morte della scrittrice, l’ex senatore aveva contestato a Murgia il suo matrimonio con Lorenzo Terenzi, “in articulo mortis“: «Ha deciso di sposarsi definendo il matrimonio “patriarcale e limitato”. Michela, di alternative ne avevi molte, ma hai scelto il matrimonio. Forse perché sai che è la forma più alta per riconoscere l’amore tra un uomo e una donna. Auguri, e guarisci presto».


Donzelli: «Cosa vuole il Pd? Il rogo dei libri che non condividono?»

Anche il deputato e responsabile organizzativo di FdI Giovanni Donzelli, in un’intervista al Corriere della Sera, spiegando: «Se stabilissimo che il compito della politica è decidere la bontà delle idee sarebbe la fine della democrazia: in un mondo libero si scrive ciò che si pensa». E Donzelli prosegue: Se qualcuno si ritiene offeso ci sono gli organismi preposti. Chi ha dato al Pd il diritto di autoproclamarsi censore? Non vorrei arrivare al principio che si scrivono idee solo se piacciono al Partito democratico». E il deputato di FdI incalza: «Leggo che il Pd e le sinistre dicono di no. Ma cosa vogliono? La lapidazione in piazza? Il rogo dei libri che non condividono? Il gulag delle idee che non corrispondono alle tante correnti con cui litigano?». E Donzelli osserva che il generale Vannacci «come militare, fino a questa vicenda, ha reso un grande servizio alla Nazione». Quanto all’esame disciplinare avviato dal ministro della Difesa Crosetto, il deputato di FdI conclude osservando: «Rappresentando un ministero delicato, ha attivato un meccanismo previsto dalle procedure dell’esercito in modo che si potesse verificare se ciò che ha fatto corrisponde alle regole militari oppure no: ha fatto benissimo».


Leggi anche: