Edi Rama contro il Pd di Schlein: «Io fuori dal Pse? Se aiutare l’Italia non è di sinistra, pazienza»

Dopo il contestato accordo con Meloni sui migranti, sembrava che i dem volessero fare ricorso alla procedura di espulsione dal gruppo europeo del Pssh

«Cercare di aiutare l’Italia in questa situazione, dove nessuno in Europa sembra avere una soluzione condivisibile da tutti forse non è il massimo, ma è sicuramente il minimo che l’Albania deve e può fare! Se poi questo non è di sinistra in Italia, pazienza, sembra che non è neppure di destra in Albania. Forse è semplicemente giusto». Con queste parole il premier albanese Edi Rama interviene su X per smentire le voci secondo cui il Pd nostrano avrebbe tentato di espellere il suo Pssh dal Partito Socialista Europeo dopo il contestato accordo con la presidente Giorgia Meloni sui migranti. Che, a detta di Elly Schlein, «viola il diritto internazionale e l’articolo 10 della Costituzione».


A prospettare il ricorso alla procedura di espulsione tuttavia, secondo Repubblica, sarebbe stato l’ex ministro Peppe Provenzano. Per poi fare successivamente retromarcia. «Con un certo ritardo loro stessi hanno smentito, ma sottolineando che l’accordo che l’Albania ha fatto con il governo italiano è gravemente sbagliato su tutti i punti di vista. Esattamente la stessa cosa dicono i tanti Pd della destra albanese che lottano per il diritto allo stesso nome dopo susseguenti spaccature», prosegue Rama su X. Che conclude il suo lungo post, scritto in italiano, augurandosi che «dalla discussione sul sempre più spinoso tema dell’immigrazione ne esca fuori la buona, concreta e condivisa risposta che l’Europa attende da oramai tanti anni». Un messaggio che affida ai social perché, come specifica, non potrà confrontarsi direttamente con i politici italiani al congresso del Partito socialista europeo a Malaga, dal momento che sarà al Forum della Pace a Parigi.


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