No! La Stampa non ha confessato che il Coronavirus fosse una “grande illusione”

Il pezzo tratta della teoria secondo la quale il Covid sarebbe una grande illusione, ma non la sostiene

«E se il Coronavirus fosse una grande illusione per soffocare la libertà individuale?». Questo si legge in numerosi post su Facebook che mostrano lo screenshot di quello che sembra un articolo pubblicato online da La Stampa, apparentemente datato 31 ottobre, aggiornato alle 21.03. Con un rapido controllo ci rende conto che La Stampa non ha confessato che il Coronavirus fosse una grande illusione.

Per chi ha fretta:

  • Si sostiene che La Stampa abbia rivelato «la grande illusione» del Coronavirus.
  • L’articolo viene condiviso come se fosse recente, ma risale all’aprile 2020.
  • Il pezzo tratta della teoria secondo la quale il Covid sarebbe una grande illusione, ma non la sostiene.
  • Quindi, La Stampa non ha confessato che il Coronavirus fosse una grande illusione.

Analisi

Il post viene pubblicato da una pagina chiamata “Stop alle scie chimiche”, scritto in un perentorio caps-lock. Nella descrizione si legge: «Scusate il ritardo».

Ricercando l’articolo lo si trova facilmente online. Si nota immediatamente che la data del 31 ottobre non è quella in cui l’articolo è stato pubblicato, bensì la data dell’ultimo aggiornamento del sito de La Stampa prima che venisse fatto lo screenshot. Il titolo è effettivamente quello che si vede negli screenshot su Facebook, ma è il sommario del pezzo pubblicato il 20 aprile 2020 a chiarire cosa significa.

La Stampa non ha confessato che il Coronavirus fosse una “grande illusione”

«Gianluca Nicoletti discute con Luigi Di Gregorio, docente di Comunicazione Pubblica, Politica e Sfera Digitale Università della Tuscia, sulla lettura alternativa della pandemia di COVID-19 e l’uso populistico dell’estrema destra in Italia come l’organizzazione di un flash mob in diverse città da parte di Forza Nuova il 25 aprile Gianluca Nicoletti». L’intervista si riferisce esplicitamente alla «lettura alternativa della pandemia». Non si tratta quindi di uno scoop, ma di un’analisi della visione che certe persone hanno del Coronavirus.

Conclusione

Si sostiene che La Stampa abbia rivelato «la grande illusione» del Coronavirus. L’articolo viene condiviso come se fosse recente, ma risale all’aprile 2020. Il pezzo tratta della teoria secondo la quale il Covid sarebbe una grande illusione, ma non la sostiene. Quindi, La Stampa non ha confessato che il Coronavirus fosse una grande illusione.

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