Caso La Russa jr, l’amico dj Tommaso Gilardoni parla davanti ai pm: «Con quella ragazza fu un rapporto consenziente»

Il giovane respinge le accuse, è indagato assieme al figlio del numero uno di Palazzo Madama per violenza sessuale. Ha dato il suo ok all’analisi del dna e del suo smartphone

Ha ammesso di aver avuto un rapporto consenziente con la ragazza, ma respinge l’accusa di violenza sessuale Tommaso Gilardoni, l’amico dj del figlio di Ignazio La Russa, Leonardo Apache. Il giovane è stato interrogato stamane dai pm di Milano nell’inchiesta che vede indagato anche il figlio del presidente del Senato. L’interrogatorio, iniziato poco prima delle 10 in Procura a Milano, è durato 4 ore. Gilardoni, sempre stando a fonti difensive all’Ansa, sta rispondendo alle domande e ricostruendo i fatti. Gilardoni risulta indagato con Leonardo Apache La Russa per violenza sessuale in seguito alla denuncia di un’ex compagna di scuola del figlio del presidente del Senato. La Russa junior, invece, non sarà sentito oggi ma nei prossimi giorni (comunque entro dicembre), perché in questo periodo non si trova in Italia.


Gilardoni: ok all’analisi del dna e alla consegna del cellulare

Gilardoni ha dato il consenso a far acquisire il proprio dna per la comparizione di una traccia genetica maschile isolata sui reperti. Via libera dell’indagato anche alla consegna del proprio cellulare, dopo la copia forense delle chat e file multimediali d’interesse investigativo. Accanto l giovane dj presenti gli avvocati Alessio Lanzi e Luigi Stortoni. Dall’altra parte del tavolo la procuratrice aggiunta Letizia Mannella, La pm Rosaria Stagnaro e il funzionario a capo della quarta sezione della Squadra mobile milanese, Stefano Verone.


Leggi anche: