Elezioni russe, Vladimir Putin pronuncia il nome di Navalny per la prima volta in pubblico – Il video

Per farlo, il leader russo ha atteso la scontata vittoria delle prime elezioni presidenziali dall’inizio dell’invasione in Ucraine e dopo la sua morte

Dopo oltre un miliardo di euro spesi dal Cremlino per la sua rielezione, dopo l’esclusione dei candidati oppositori – oltre alle quelli “eliminati” – lo scontato vincitore delle elezioni presidenziali Vladimir Putin ha menzionato per la prima volta in pubblico, e in più riprese dopo averlo evitato per anni, il nome di Navalny. Secondo i conti del giornalista del Financial Times, Max Seddon, l’ultima volta che il leader russo avrebbe pronunciato il nome del suo oppositore risale al lontano 2013, ma non in pubblico e nemmeno davanti a una telecamera.


L’account Twitter/X del media russo indipendente The Insider riporta la trascrizione del breve intervento su Navalny, evidenziando un particolare sul volto di Vladimir Putin: «Non riusciva a trattenere il sorriso». Durante la conferenza stampa, tenuta a seguito della scontata vittoria, ha affermato che anche in altri Paesi, come gli Stati Uniti, sarebbero stati registrati altri casi di decessi di «persone alle quali è stata privata la libertà». Inoltre, racconta un presunto retroscena che lo riguarderebbe: «Pochi giorni prima della morte di Navalny, alcuni colleghi, non membri dell’amministrazione, mi parlarono dell’idea di scambiarlo con alcune persone detenute in Occidente. La persona che mi stata parlando non aveva ancora finito la frase, ma io risposi “sono d’accordo”. Ma, sfortunatamente, quel che è successo è successo».


Nel frattempo, come riportato da Kevin Rothrock del media indipendente russo Meduza, il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, si sarebbe rivolto a Yulia Navalnaya (indicandola come «donna di New York») sostenendo che sarebbe potuta venire in Russia, ma che «ha preferito» restare all’estero.

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