L’avvocato degli indifendibili difende la Santanchè. Dai pm? No, da Elly Schlein – Il video

La ministra rilancia gli strali social di Davide Steccanelli, legale di Piercamillo Davigo. Che però la considera una «nullità politica»

«Davide Steccanella, avvocato di sinistra, senza furore ideologico». È la descrizione iper-concisa con cui la ministra del Turismo Daniela Santanchè ha rilanciato un video in cui un insperato “alleato” la difende dopo la richiesta di rinvio a giudizio. Si tratta di Davide Steccanelli, uomo di sinistra sì ma noto soprattutto come “avvocato degli indifendibili” per aver difeso, tra gli altri, anche Cesare Battisti e Renato Vallanzasca. Il legale ora difende invece Piercamillo Davigo. Nel video rilanciato, Steccanella si lancia per la verità soprattutto in un affondo impietoso contro la segretaria del Pd Elly Schlein, rea a suo dire di essere caduta nella peggior trappola giustizialista. «Cara segretaria, ma perché anche lei casca in questa logica del ca**o? Perché – Santanchè – dovrebbe dimettersi per una richiesta di rinvio a giudizio? Siamo ben lontani dalla presunzione di innocenza che imporrebbe che fino a una condanna definitiva una persona non è colpevole», attacca Steccanella. «Queste cose mi fanno vergognare di essere italiano. Perché – domanda sempre a Schlein – ci casca anche lei? Per ragioni biecamente politiche?». Non che il suo giudizio su Santanché sia tenero, in realtà. «Cosa conta quel personaggio?», chiede provocatorio. «Perché devo leggere che il segretario di un partito chiede le dimissioni solo per una richiesta di rinvio a giudizio? Vogliamo mica un mondo in mano ai pubblici ministeri? Sono deluso, sembra una pentastellata di bassa lega. Le faccia fare a Marco Travaglio queste cose qua».


I guai giudiziari e la policy su Instagram

L’avvocato milanese ha assunto da circa un anno la difesa di Davigo – magistrato celebre per le sue massime giustizialiste – nell’ambito del processo che l’ha visto condannato in primo grado per rivelazione di segreto d’ufficio: la vicenda è quella della fantomatica “loggia Ungheria”. Per Santanché invece la procura di Milano ha avanzato una richiesta di rinvio a giudizio per il caso della presunta truffa all’Inps sulla cassa integrazione Covid dei dipendenti della società Visibilia. La ministra rilancia Steccanella in cerca di improbabili sostegni nella sua battaglia politico-giudiziaria, ma intanto si cautela rispetto alle reazioni: sul suo canale Instagram è scomparsa infatti la possibilità di commentare qualsiasi post.


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