«Andate a casa»: la contestazione dei tifosi del Milan contro la società – Il video


«Go home». È il messaggio forte e inequivocabile che la Curva Sud ha voluto lanciare questa sera durante l’ultima partita di campionato tra Milan e Monza, valida per la 38esima giornata di Serie A. I tifosi organizzati si sono disposti nei seggiolini dello stadio San Siro formando due parole semplici ma pesanti, rivolte alla dirigenza rossonera: «Go Home» (andate a casa, ndr). E dopo 15 minuti dall’inizio del match hanno lasciato lo stadio. Il gesto è solo l’ultimo atto di una giornata di forte contestazione, iniziata nel pomeriggio davanti alla sede del club, al Portello, dove migliaia di tifosi rossoneri si sono radunati per manifestare tutta la loro frustrazione nei confronti della proprietà e dei vertici societari.
La contestazione davanti alla sede del club
Nel mirino dei sostenitori ci sono i principali responsabili – a loro dire – di una stagione ben al di sotto delle aspettative. A guidare la protesta sono stati gli ultras della Curva Sud, che hanno acceso fumogeni, intonato cori e srotolato un lungo striscione: «Singer, Cardinale, Furlani, Scaroni, Ibra, Moncada: andate tutti via, liberate il Milan da questa agonia». Il messaggio, rivolto sia al fondo americano RedBird che ai vertici sportivi del club, è stato ribadito con un corteo che ha attraversato la città fino a San Siro. «Era difficile fare peggio di così eppure ci siete riusciti: siete riusciti a spingere il Milan in una palude di mediocrità e provincialismo, a togliere la voglia di sognare a una tifoseria che non ha eguali nel mondo. Niente male, vero?», si chiedono i tifosi.
May 24, 2025
May 24, 2025