Francis Kaufmann interrogato per 30 minuti dai pm di Roma: «Sono innocente». Il silenzio sugli omicidi a villa Pamphili in attesa dell’estradizione


«Sono innocente» ha ribadito ai pm italiani Francis Kaufmann, l’uomo accusato del duplice omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda a Villa Pamphili. È durato 30 minuti l’interrogatorio in collegamento video con i magistrati italiani dal tribunale di Larissa, in Grecia. Il 46enne si è quindi avvalso della facoltà di non rispondere nell’ambito di un atto istruttorio richiesto dalla Procura di Roma tramite un Ordine europeo di indagine (Oei) a cui era presente anche il giudice istruttore locale. E ha poi ribadito di voler parlare «prima con il mio avvocato e con il consolato americano».
Domani, intanto, è prevista l’udienza davanti alla Corte d’Appello greca che dovrà esaminare la richiesta di estradizione avanzata dalle autorità italiane. Nel corso dell’interrogatorio, Kaufmann non ha voluto fornire alcun dettaglio sui corpi senza vita della ragazza russa di 28 anni e della figlia di 11 mesi trovati morti lo scorso 7 giugno nel parco di villa Pamphili a Roma. Il tribunale greco deciderà domani se Kaufmann sarà estradato negli Stati Uniti, come ha chiesto lui, o in Italia, come richiesto della procura di Roma.