La folla ai funerali di Diogo Jota e il fratello, l’addio dei compagni di squadra. La scelta del Liverpool per aiutare la famiglia – Il video


Il Liverpool ha deciso di continuare a versare lo stipendio di Diogo Jota direttamente alla famiglia del calciatore portoghese, scomparso tragicamente insieme al fratello André in un incidente stradale in Spagna. La notizia arriva nel giorno dei funerali dei due fratelli, celebrati a Gondomar, in Portogallo, alla presenza di familiari, compagni di squadra e personalità del mondo del calcio. L’attaccante aveva un contratto fino al 2027 con uno stipendio di circa 140mila sterline alla settimana, pari a 162mila euro, che significa un totale di 14 milioni di euro che il club inglese verserà alla famiglia portoghese.
I funerali a Gondomar: l’ultimo saluto al mondo del calcio
La chiesa di Gondomar, località di origine dei due calciatori vicino a Porto, ha accolto centinaia di persone per l’ultimo commosso addio a Diogo Jota e André. Il vescovo di Oporto, Manuel Linda, ha celebrato la funzione funebre alla presenza della giovane vedova Rute Cardoso, sposata con Diogo appena lo scorso 22 giugno e madre dei loro tre bambini piccoli. Tra i presenti una delegazione del Liverpool guidata dall’allenatore Arne Slot e dal capitano Virgil Van Dijk, i compagni della nazionale portoghese Bernardo Silva e Bruno Fernandes, e le autorità del paese, inclusi il presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa e il primo ministro Luis Montenegro.
July 5, 2025
L’incidente in Spagna e il divieto di volare
L’incidente è avvenuto il 3 luglio vicino Zamora, nel nord della Spagna, quando la Lamborghini Huracan sulla quale viaggiavano i due fratelli è uscita di strada a causa dello scoppio di un pneumatico durante un sorpasso, prendendo poi fuoco senza lasciare scampo ai due giovani. Diogo Jota stava rientrando a Liverpool via traghetto da Santander, poiché gli era stato sconsigliato di volare a causa di un recente intervento chirurgico ai polmoni. In segno di lutto, il Liverpool ha rinviato a lunedì la ripresa degli allenamenti, mentre il mondo del calcio si stringe attorno alla famiglia con gesti concreti di solidarietà.