Gregorio Paltrinieri operato a gomito e dito, previsti quasi due mesi di stop: «Mi sono veramente rotto il…»


Doppio intervento chirurgico per Gregorio Paltrinieri, che dopo aver dovuto rinunciare alle gare in piscina ai Mondiali di Singapore a causa di un infortunio, è stato sottoposto a un’operazione all’ospedale di Sassuolo per risolvere due problemi fisici: uno al gomito che lo tormentava dalle scorse olimpiadi parigine e uno appena procuratosi a un dito. Paltrinieri torna da Singapore con tre medaglie d’argento: due nel singolare, 10 e 5 chilometri in acque libere, e una nella staffetta 4×1500.
L’operazione al gomito e al dito
L’olimpionico del nuoto è stato operato dall’équipe ortopedica guidata dal professor Giuseppe Porcellini, con la collaborazione del dottor Stefano Manzieri. I chirurghi hanno eseguito due interventi nella stessa seduta: una artroscopia al gomito, per rimuovere una vite intrarticolare residua di una frattura rimediata dopo le Olimpiadi del 2024, con successivo innesto cartilagineo, e la riduzione della frattura al dito della mano sinistra, rimediata durante la gara di 10 km a Singapore.
Due mesi di stop
La Federazione italiana nuoto fa sapere in una nota che la prognosi è di 6-8 settimane, tempo necessario per il completo recupero funzionale e la ripresa degli allenamenti. Paltrinieri ha commentato con il consueto spirito positivo sui social, postando una foto dal letto d’ospedale con un sorriso e un messaggio di gratitudine: «Mi sono vermente rotto il…». Scherza, e poi ringrazia i medici: «Un grazie speciale a tutti, all’ospedale di Sassuolo e naturalmente a Tiziana Balducci. Mi hanno rimosso la vite intrarticolare nel gomito, che continuava a darmi fastidio dall’operazione dell’anno scorso, e hanno messo a posto la frattura al dito di Singapore. E mi hanno offerto un chilo di pizza ieri sera».