«Mi ero dimenticato quanto fosse divertente», Noel Gallagher rompe il silenzio dopo la reunion degli Oasis: «Avevo le gambe di gelatina»


Su quale sia stato l’evento dell’estate 2025 c’è ben poco dibattito: tutti gli occhi – e le orecchie – sono puntati sulla reunion degli Oasis. Il Regno Unito, teatro di 17 date esclusive, è stato letteralmente preso d’assalto da centinaia di migliaia di persone che hanno aspettato per oltre dieci anni di rivedere i fratelli Gallagher insieme su un palco. Prima di imbarcarsi per le date che porteranno gli Oasis in Nord e Sud America, Corea, Giappone e Australia, Noel Gallagher ha già fornito un giudizio estremamente positivo della prima parte del tour: «Avevo dimenticato quanto fosse divertente. Liam (il fratello, ndr) sta facendo faville e sono orgoglioso di lui».
L’emozione dei fratelli Gallagher: «È incredibile, ogni sera c’è sempre la stessa energia»
File eterne per biglietti carissimi, levatacce per essere i primi in coda sul proprio pc più di un anno prima del concerto. E poi fiumane di gente che, intonando Wonderwall, hanno invaso le città inglesi. Più che un evento, i concerti degli Oasis sono stati decine di eventi uno di seguito all’altro: «Ogni sera è la prima sera per quel pubblico. Quindi ogni sera c’è lo stesso tipo di energia. Ma è stato davvero incredibile», ha detto Noel Gallagher intervistato, da grande tifoso del Manchester City, nella trasmissione sportiva Talksport. «Di solito non sono a corto di parole, ma in questo momento non riesco davvero a esprimermi, a essere sincero».
Il primo ritorno sul palco: «Le gambe erano diventate di gelatina»
Anni e anni passati nell’oscurità dopo che durissimi litigi e scontri (anche fisici) avevano fratturato la band inglese. Dal 2009, anno dello scioglimento del gruppo, al 2025 sono sedici lunghissimi anni per i loro fan, che finalmente hanno potuto rivederli dal vivo: Noel e Liam mano nella mano. Durante la prima data a Cardiff, neanche showmen come loro hanno retto l’emozione: «Non siamo quel genere di persone, ma ho sottovalutato enormemente in cosa mi stavo cacciando», ha ammesso Noel Gallagher. «Ho già suonato negli stadi, ma non mi vergogno di dirvi che le mie gambe erano diventate gelatina dopo circa metà della seconda canzone».