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Michael Schumacher, il segnale di speranza dopo un casco firmato da lui: cosa sappiamo sulle sue ultime condizioni

14 Ottobre 2025 - 17:43 Davide Aldrigo
michael schumacher
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Le ultime indiscrezioni dal giornalista francese Stefan L'Hermitte raccolte dalla famiglia del campione di Formula 1: come sta Schumi

Dal drammatico incidente del 2013 sulle piste di Méribel, delle condizioni dell’ex pilota di Formula 1 Michael Schumacher non si è mai saputo molto. La famiglia, a cominciare dalla moglie Corinna, ha tenuto il massimo riserbo intorno alla salute del campione tedesco, del quale trapela un’indiscrezione ogni tanto. É questo il caso: a dare l’aggiornamento è Stefan L’Hermitte, del quotidiano francese L’Equipe, che in un’intervista radiofonica ha spiegato di aver raccolto notizie dalla famiglia Schumacher. E stando alle parole del giornalista, per quanto le condizioni dell’ex ferrarista non possano dirsi buone, ci sarebbe uno spiraglio per poter almeno sperare in un miglioramento.

Il casco firmato

L’ultimo aggiornamento sulle condizioni di salute di Michael Schumacher risale a 6 mesi fa, quando il Daily Mail aveva dato la notizia che il campione aveva firmato, insieme ad altre stelle della Formula 1, un vecchio casco di Jackie Stewart destinato a un’asta di beneficenza. A raccontarlo era stato lo stesso Stewart, che aveva anche pubblicato un post sui social ringraziando tutti i colleghi per il piccolo gesto utile alla raccolta fondi della sua fondazione “Race Against Dementia”. Interrogato a questo proposito, L’Hermitte ha invitato a essere ottimisti: «Come ci è riuscito a firmarlo? Sua moglie gli ha tenuto la mano? Non lo sappiamo con certezza, ma è la prima volta che riceviamo un segnale positivo, quasi un segno di vita». 

I segnali positivi dalla famiglia

A marzo il giornalista dell’emittente tedesca Rtl, Felix Gorner, aveva rivelato che Schumacher «non riesce più a comunicare verbalmente, ha bisogno di cure costanti ed è completamente dipendente dai suoi assistenti. Attualmente, ci sono un massimo di 20 persone che possono avvicinare Michael». Su questo punto L’Hermitte si è mantenuto vago, ma ottimista: «Fondamentalmente non sappiamo nulla di preciso. Le uniche notizie vengono dalla famiglia. E quelle che arrivano dalla famiglia sono buone». Il giornalista dell’Équipe ha poi aggiunto: «Non lo abbiamo ancora visto camminare e a quanto pare non parla ancora. Quindi abbiamo a che fare con chi forse ha una piccola interazione con i familiari, respira, ma a priori non possiamo dire che stia bene».

Foto copertina: EPA PHOTO DPA/KAY NIETFELD

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