Questi non sono giovani soldati ucraini mandati a morire al fronte: sono streamer russi

Un giovane in lacrime, in uniforme militare, implora aiuto perché essere mandato a morire al fronte. Il video, condiviso con toni drammatici da diversi account social, mostrerebbe un ragazzo ucraino di 23 anni costretto a combattere contro gli invasori russi di Vladimir Putin. In realtà, quel giovane soldato ucraino non esiste: il filmato è stato creato con l’Intelligenza Artificiale sfruttando l’identità di uno streamer russo.
Per chi ha fretta
- Nel corso dell’invasione russa, in Ucraina non vengono arruolati 23enni.
- Il video proviene da un account TikTok che pubblica regolarmente video creati con l’AI.
- Il volto del ragazzo ricorre in altre clip, interpretando anche un soldato russo.
- Alcuni video mostrano il logo dell’Intelligenza Artificiale Sora.
- I volti dei presunti soldati appartengono in realtà a tre streamer russi.
Analisi
Il video viene condiviso con la seguente narrazione:
Questo ragazzo ucraino di 23 anni ancora da compiere, è disperato perché non vuole morire così giovane. È stato preso dalla strada e portato con la forza nel centro reclutamento . Lo stanno portando a Časiv Jar
Nel post del reel viene riportato il seguente testo:
Il criminale Zelensky insieme alla UE e nato mandano giovani ucraini alla morte ….giovani e uomini prelevati con la forza per morire per i loro affari ..la disperazione di questo ragazzo

L’origine del video
Ben consapevoli che in Ucraina non è consentito ai 23enni di andare a combattere al fronte, passiamo alla verifica del video partendo dalla sua origine. Il filmato proviene dall’account TikTok Fantomoko, che nella propria timeline pubblica numerosi video creati con l’Intelligenza Artificiale.

Diversi volti dei presunti ucraini ricompaiono in altre clip, ma in questo caso rappresentati come soldati russi. In alcune si nota anche il logo di Sora, il generatore video di OpenAI.

Altri volti ricorrenti nei video di Fantomoko compaiono in scene del tutto false. In una delle clip, uno dei presunti soldati viene mostrato mentre sventola una bandiera ucraina nella Piazza Rossa di Mosca.

L’errore dell’AI
Un altro elemento che tradisce la natura artificiale del filmato è il casco indossato dal giovane. Messo a confronto con un’imitazione fedele dei caschi militari, utilizzato per i combattimenti Softair, notiamo che i lacci sono molli e senza ganci. Inoltre, l’AI ha aggiunto elementi non presenti.

Lo stesso volto viene proposto in un altro video, dove la dentatura risulta diversa in quanto l’Intelligenza Artificiale non è stata in grado di effettuare una coppia perfetta del soggetto.

Inoltre, il nome nella divisa non è scritto in cirillico.

In uno dei video pubblicati dall’account TikTok, uno dei presunti ucraini piange lacrime di sangue.

Chi sono veramente i protagonisti dei video
Tre dei volti presenti nei video non mostrano affatto dei giovani ucraini. In realtà, la loro identità è ben nota soprattutto a Mosca, in quando sono degli streamer russi.
Il protagonista del video diventato virale è noto come Kussia88 (qui un suo video pubblicato su Youtube).

Nel sito Starsaboutwar.in.ua viene indicato come provocatore russo.

Un altro protagonista dei video fake è lo streamer russo T2x2.

Sui siti russi riporta anche il suo vero nome, Anton Tatyrzha.

A differenza degli altri due, il terzo russo, quello mostrato con la bandiera ucraina nella Piazza Rossa, è noto come Jesusavgn su Twitch.

Il suo vero nome è Aleksei Gubanov, vive a New York, e risulta essere un oppositore di Vladimir Putin.

Conclusioni
Il video del giovane “soldato ucraino di 23 anni disperato perché non vuole morire” è stato generato con l’Intelligenza Artificiale utilizzando il volto di uno streamer russo.
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