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Licia Colò, l’ultima visita all’ex Nicola Pietrangeli: «Stava male ma scherzava: cosa mi fece innamorare di lui»

01 Dicembre 2025 - 11:02 Giulia Norvegno
nicola pietrangeli licia colo
nicola pietrangeli licia colo
Il ricordo della conduttrice del mito del tennis, con cui ha condiviso una relazione per sette anni

Licia Colò ha visto Nicola Pietrangeli appena cinque giorni fa. La conduttrice, che con il campione di tennis scomparso oggi ha condiviso sette anni di vita dal 1987 al 1994, è andata a trovarlo in ospedale negli ultimi giorni. «Stava molto male, ma continuava a fare battute, lamentandosi di essere “stanco di essere stanco”», racconta all’Adnkronos. Un addio che porta con sé il ricordo di un uomo che non ha mai perso la capacità di sorridere, nemmeno davanti alla sofferenza. La stessa relazione che li aveva legati era rimasta per Pietrangeli uno dei suoi «più grandi rimpianti», come aveva dichiarato più volte nel corso degli anni.

Le posizioni scomode e il coraggio senza equilibrismi

«Nicola è stato un campione nella vita e nello sport, un esempio di grande coraggio», spiega Colò. Quello che l’aveva conquistata era proprio il suo modo di essere: diretto, scomodo, trasparente. «È sempre stata una persona che ha diviso: alcuni lo amavano, altri non lo sopportavano. Non ha mai avuto paura di prendere posizioni scomode, anche fino all’ultimo. E io proprio di questo mi sono innamorata». In un mondo di equilibristi, come lo definisce lei stessa, Pietrangeli rappresentava l’eccezione: uno che diceva quello che pensava, senza filtri.

Un legame «evoluto nel tempo»

Il loro rapporto non si è spento con la fine della storia d’amore. «L’amore può cambiare», riflette la conduttrice, «e quando c’è un sentimento che merita, si trasforma in una grande stima e in un grande affetto». Per Licia Colò, Pietrangeli è stato un maestro di vita, e quel legame si è evoluto nel tempo senza spezzarsi. Ora che «si è liberato», come dice lei, resta il desiderio di ricordarlo per quello che è stato: «Mi auguro che da lassù possa continuare a divertirsi, a sorridere e a fare battute con le persone che non ci sono più».

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