Brexit, Trump: «A rischio gli accordi commerciali tra Uk e Usa». Ma Johnson lo rassicura

«Noi vogliamo fare affari con il Regno Unito e voi volete farne con noi. Ma questo accordo, a essere onesti, non ci permette di fare accordi commerciali. In un certo senso rimarremmo preclusi, il che è ridicolo»

In un’intervista radiofonica con il leader del Brexit Party Nigel Farage, il presidente statunitense Donald Trump ha criticato l’accordo sulla Brexit raggiunto da Boris Johnson con l’Unione Europea. Secondo Trump, tale accordo renderebbe più complicati gli accordi commerciali tra Stati Uniti e Regno Unito dopo l’uscita dall’Unione Europea. Il presidente statunitense ha dichiarato che un accordo tra i due Paesi renderebbe il Regno Unito «molto più forte economicamente di quanto non lo sia adesso». «Noi vogliamo fare affari con il Regno Unito – ha proseguito Donald Trump – e voi volete farne con noi. Ma questo accordo, a essere del tutto onesti, non ci permette di fare accordi commerciali. In un certo senso rimarremmo preclusi, il che è ridicolo».


La risposta di Johnson

E a seguito delle dichiarazioni di Trump, attraverso una nota, un portavoce di Boris Johnson ha contraddetto le parole del presidente statunitense, promettendo accordi commerciali post-Brexit tra Regno Unito e Stati Uniti. «Il primo ministro ha negoziato un nuovo accordo che ci consentirà di riprendere il controllo delle nostre leggi, scambi, frontiere e denaro. Con questo nuovo accordo – si legge – l’intero Regno Unito lascerà l’unione doganale dell’Unione Europea, il che significa che possiamo concludere i nostri accordi di libero scambio in tutto il mondo, e ne trarranno beneficio tutte le parti del Regno Unito».


Trump su Corbyn: «Vi porterebbe sulla brutta strada»

Inoltre, durante l’intervista, Trump ha suggerito a Farage di unirsi a Johnson durante le prossime elezioni generali del 12 dicembre, sostenendo che i due potrebbero rappresentare una «forza inarrestabile». Il tutto, non facendo mancare frecciatine a Jeremy Corbyn che secondo Trump «sarebbe pessimo per il vostro Paese, vi porterebbe su una brutta strada». Ma la risposta del leader del Labour Party non si è fatta attendere. «Donald Trump sta cercando di interferire nelle elezioni britanniche per far eleggere il suo amico Boris Johnson», ha scritto Corbyn su Twitter. «È stato Trump a dire lo scorso giugno che il national health service (il sistema sanitario nazionale del Regno Unito, ndr) era sul tavolo delle trattative. E sa che, qualora dovessero vincere i laburisti, le aziende statunitensi non potranno mettervi mano. Il nostro sistema sanitario nazionale non è in vendita», ha chiosato infine Corbyn. 

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