Coronavirus, Coppa Italia: Juventus – Milan rinviata a data da destinarsi

La semifinale di ritorno era in programma per mercoledì sera all’Allianz Stadium di Torino

Dopo la riunione straordinaria di oggi pomeriggio tra le due squadre, il prefetto di Torino ha disposto il rinvio di Juventus-Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia, in programma domani sera a Torino.


«Nell’ambito della riunione, sentiti anche i ministeri competenti – si legge in una nota della prefettura – è stata condivisa l’adozione, da parte del prefetto, dell’ordinanza contingibile e urgente con la quale si dispone il differimento della partita di Coppa Italia Juventus-Milan, in programma nella serata del 4 marzo 2020».


Una decisione che arriva dopo che il Comitato tecnico scientifico voluto dal premier Conte per far fronte all’emergenza Coronavirus ha proposto di evitare per 30 giorni manifestazioni, anche quelle sportive, che comportino l’affollamento di persone e il non rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro per evitare il contagio.

«La Juventus rispetta qualsiasi decisione presa dalle autorità, la salute pubblica è bene prioritario anche per la società», aveva affermato Claudio Albanese, capo della comunicazione della società bianconera, prima dell’inizio della conferenza stampa di presentazione di Juventus-Milan.

Una partita su cui era intervenuto anche il virologo Roberto Burioni che aveva definito una «pura follia» la possibilità di far disputare il big match tra le due squadre. «Io spero che non sia vero – aveva scritto Burioni su Twitter -. Lo Stato non deve permetterlo per la sicurezza dei cittadini».

Il parere degli esperti

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