Il calcio riparte in Germania, vietato sputare e abbracciarsi dopo il gol. La prima esultanza triste col gomito

Le regole imposte per Bundesliga e lega 2 vietano ogni forma di assembramento, per quanto complicata da evitare durante una partita. Quindi niente abbracci. E guai a sputare in campo

Il primo a doversi adattare alle nuove regole imposte alla Bundesliga e alla lega 2 in Germania è stato il centrocampista coreano Holstein Kiel del Regensburg, autore del primo gol nel weekend di ripresa del calcio tedesco dopo lo stop per il Coronavirus.


In un documento di 35 pagine concordato tra il governo e la Federcalcio tedesca sono indicate tutte le regole che le società dovranno seguire, in campo e fuori, per il contenimento dei contagi. Le partite in Germania si stanno svolgendo a porte chiuse, le panchine disinfettate prima dell’inizio della partita, così come il pallone.


I giocatori dovranno stare attenti ad alcune misure che di fatto stravolgono ogni abitudine del mondo del calcio A partire dagli sputi durante la gara, assolutamente vietati. Così come gli abbracci per un’esultanza dopo un gol segnato o sventato: un pegno triste da pagare, pur di non fermare il campionato.

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