Un’altra fuga da Porto Empedocle in Sicilia. Circa 50 migranti tunisini sono scappati il 3 agosto dal centro di prima accoglienza situato nell’Agrigentino. Quattro o cinque di loro sono tornati spontaneamente, qualche ora dopo aver scavalcato la recinzione della struttura della Protezione civile. Polizia, carabinieri e guardia di finanza stanno cercando i fuggitivi. Già a fine luglio dalla stessa struttura della Protezione civile erano scappati un centinaio di immigrati.
Arrivata la nave quarantena
Nel frattempo sempre a Porto Empedocle è arrivata in mattinata la nave Gnv Azzurra, sulla quale verrà effettuata la quarantena dei migranti che sbarcano nell’Agrigentino. Come già accaduto per la Moby Zazà, la nave quarantena utilizzata per un paio di mesi e il cui armatore ha deciso di non prorogare il contratto col governo, anche la Gnv Azzurra sarà sottoposta a un’ispezione tecnica della commissione di visita presieduta dalla Capitaneria di porto. L’obiettivo è stabilirne l’idoneità come nave passeggeri con sistema di isolamento protetto per l’alloggiamento e la sorveglianza sanitaria dei migranti.
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