La CNN ha appena detto che vincerà Trump? No! Video di settembre!

di David Puente

Una falsa notizia giunta dagli Stati Uniti e circolata tra i sostenitori di Trump. La fonte è un’ipotesi diffusa a settembre

Il 28 novembre 2020 l’account Danilo_Sant65 pubblica un tweet in cui sostiene che la CNN abbia «appena detto che vincerà Trump». Insieme al tweet, replicato in altre forme anche da altri utenti sostenitori di Donald Trump e vicino all’area QAnon, pubblica lo screenshot di un servizio della CNN utilizzato in maniera scorretta.

Il servizio è rintracciabile per un semplice motivo, ossia il contenuto del sottopancia dove leggiamo «Fareed’s take» che ci rimanda al giornalista Fareed Zakaria. Il video, in realtà, è precedente alle elezioni americane e ricostruisce un processo non realizzabile.

Per chi ha fretta

  • Gli screenshot che supportano la teoria della CNN che annuncia la vittoria di Trump sono di settembre.
  • Il servizio di settembre serviva per proporre degli scenari di voto e di eventuale ribaltamento del risultato attraverso uno stratagemma.
  • Lo stratagemma consiste nella decisione dei grandi elettori da parte dei legislatori locali senza seguire il voto popolare.
  • Lo scenario non è realizzabile secondo una legge federale.

Analisi

Le immagini condivise dagli utenti italiani sono le stesse pubblicate da Kyle Becker, giornalista di Foxnews, in un tweet del 28 novembre:

Il tweet è stato citato all’interno dell’articolo, intitolato «BLACK FRIDAY PANIC: CNN Video Surfaces on Possible Path for Trump 2020 Win», pubblicato a fine novembre dal sito americano Thegatewaypundit senza spiegare a quando risalgono realmente gli screenshot prelevati dalla CNN.

Il video pubblicato nel sito della CNN il 27 settembre 2020.

Il video dal titolo «Fareed: How Trump could lose the vote and stay in power» risale al 27 settembre 2020, pubblicato dal giornalista Fareed Zakaria dove viene posta l’ipotesi di rielezione attraverso uno stratagemma legale. Lo spiegava in un suo articolo, pubblicato il 24 settembre 2020 sul Washington Post, dal titolo «Trump could stay in power even if he doesn’t win the election. The Constitution allows it»:

Now, imagine the scenario during election week: Trump is leading on Nov. 3, but Democratic nominee Joe Biden gains ground in the days following. Republicans file objections to tens of thousands of mail-in ballots. Democrats file countersuits. Taking account of the confusion, legislatures decide to choose the electors themselves.

Lo scenario illustrato da Fareed è quello delle contestazioni sul voto postale e di una confusione tale da far decidere ai legislatori a chi assegnare i grandi elettori. Chi sono i legislatori? Le assemblee legislative che in alcuni Stati chiave sono presiedute dai repubblicani che potrebbero decidere a favore di Trump ignorando il risultato elettorale del 3 novembre. Uno scenario improbabile.

Risulta corretto affermare che i legislatori statali possano determinare i grandi elettori previsti nel proprio territorio di competenza, ma questo doveva essere deciso molto tempo prima e la scelta di optare per il voto democratico espresso dai cittadini non può essere ribaltato con un colpo di mano senza subirne le conseguenze. Questo non lo dice Open, ma la legge federale The Electoral Count Act of 1887, e ai legislatori non resta che certificare il voto dei cittadini.

Conclusioni

La CNN non ha annunciato alcuna possibile vittoria di Trump durante queste ultime settimane e dopo l’esito dei riconteggi che hanno dato la vittoria a Joe Biden.

Il servizio utilizzato dai sostenitori di Trump è di settembre e riportava eventuali scenari di improbabile realizzazione.

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David Puente