Le regole della zona gialla: ecco cosa si può fare fino al 6 aprile

Ecco tutte le regole previste per le zone gialle introdotte con il Dpcm del 2 marzo

Le regole anti-Coronavirus del primo Dpcm dell’era Draghi sono le stesse approvate con l’ultimo Dpcm firmato da Giuseppe Conte.


Coprifuoco

Rimane in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Per spostarsi dopo quest’orario è necessario avere un’autocertificazione, anche per gli spostamenti all’interno del proprio Comune.


Spostamenti tra regioni e trasporto pubblico

Non sono consentiti gli spostamenti tra Regioni, tranne che per raggiungere seconde case fuori regione, sia le case in affitto, sia di proprietà, ma con un contratto stipulato prima del 15 gennaio. Il weekend la capienza consentita sui mezzi pubblici è stata ridotta dall’80% al 50%

Ricongiungimenti e visite

Sono permessi i ricongiungimenti tra partner o coniugi ma soltanto nella residenza, domicilio o abitazione (ovvero dove si vive abitualmente). Resta possibile spostarsi, una volta al giorno, e per un massimo di due persone, verso un’altra abitazione. 

Ristoranti e bar

Bar, ristoranti e simili possono rimanere aperti fino alle 18 anche di domenica. È dunque possibile pranzare al ristorante, ma non cenare. Il servizio di asporto potrà andare avanti fino alle 22 e non ci sono limiti di orario per le consegne a domicilio. Resta il divieto per i bar a effettuare l’asporto dopo le 18: limitazione invece rimossa per realtà come le enoteche.

Negozi, fiere, parrucchieri e barbieri

Restano aperti i negozi, mentre tutti i centri commerciali dovranno chiuder nei festivi e pre festivi (inclusi i weekend), anche se rimarranno aperti negozi alimentari, farmacie, parafarmacie ed edicole al loro interno. Parrucchieri e barbieri rimarranno aperti. Sono vietate le fiere.

Sport

È sospesa l’attività di palestra, in piscina, nei centri benessere e termali, in tutta Italia a prescindere dal colore. Restano chiusi anche gli impianti sciistici. Ma è consentito fare sport all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati. Non sono permessi gli sport di contatto e sono vietate tutte le gare, competizioni e attività connesse agli sport di carattere amatoriale. È consentito allenarsi all’aperto a livello individuale.

Musei, teatri e cinema

Qui ci sono alcune novità. Confermata la possibilità per i musei di aprire dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi, con accessi controllati. A partire dal 27 marzo, sempre in zona gialla, i musei potranno aprire anche nei weekend. Sempre a partire da quella data e sempre in zona gialla teatri e cinema potranno riaprire – con regole specifiche: con posti a sedere preassegnati on line e distanziati, capienza al 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala.

Funzioni religiose

Sono permesse le funzioni religiose (nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni). Sono consentite anche le sepolture e le tumulazioni.

Manifestazioni

Sono consentite soltanto in forma statica e a condizione che siano osservate le distanze sociali.

Scuola e università

Con il nuovo Dpcm le scuole di ogni ordine e grado in zona rossa saranno chiuse. Ma gli enti locali potrebbero decidere lo stesso anche in zona gialla e arancione con il limite stabilito dal provvedimento del governo: in caso di 250 casi ogni 100mila abitanti per almeno sette giorni di fila. I presidenti di Regione, in quei casi, stabiliranno l’eventuale ricorso alla didattica a distanza per tutti gli studenti, dalle elementari alle superiori, anche in zona gialla e arancione.

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