Fedez, ora interviene anche il Codacons: «Pubblicità occulta sul palco e censura, pronto un esposto»

L’associazione per la tutela dei consumatori, già protagonista in passato di polemiche roventi con l’artista, ha parlato di «due circostanze gravissime»

Nelle ore in cui lo scontro tra Fedez e Rai 3 monta e investe il dibattito politico, arriva anche il Codacons a dire la propria, contestando alla televisione di Stato «due circostanze gravissime» che riguarderebbero l’intervento del rapper sul palco del concertone del Primo Maggio. «La prima è l’ingiustificabile tentativo di censura che la Rai ha opposto all’intervento del rapper», spiega il Codacons, «la seconda è l’immensa pubblicità occulta ad una marca sportiva fatta dal palco del Concertone attraverso lo stesso Fedez, in palese violazione delle norme a tutela dei consumatori». Quest’ultimo riferimento riguarda la marca apparsa sul cappello del cantante durante tutto l’intervento, che a quanto pare ora meriterebbe un esposto da parte dell’associazione impegnata nelle tutela dei consumatori, e già protagonista in passato di polemiche roventi con i Ferragnez.


«Presenteremo domani un esposto ad Antitrust e Commissione di vigilanza Rai affinché sia aperta una inchiesta volta a sanzionare chi ha permesso a Fedez di realizzare, attraverso il concerto del Primo Maggio e gli schermi Rai, un mega spot pubblicitario a favore della Nike, di cui il rapper indossava un cappellino con il marchio ben in vista», ha spiegato Codacons. Sottolineando poi l’ulteriore gravità della pubblicità occulta «se si considera che la nota marca è stata più volte associata al fenomeno dello sfruttamento del lavoro in paesi sottosviluppati», e che la pubblicità al marchio «ad opera di Fedez è avvenuta nel corso di un evento dedicato proprio alla difesa dei diritti dei lavoratori». Lo stesso particolare era stato fatto notare nelle scorse ore anche dal leader della Lega Matteo Salvini: «Alla faccia del divieto di pubblicità in Rai», ha scritto in un post su Instagram.


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