«Il Ceo di Pfizer è stato arrestato»: la fake news su Albert Bourla e la falsificazione dei dati sul vaccino

A pubblicare la bufala è stato un sito amatoriale canadese, completamente anonimo, che ha diffuso in passato diverse fake news e teorie del complotto

Circola la notizia del presunto arresto da parte dell’Fbi di Albert Bourla, Ceo di Pfizer, con l’accusa di frode per il vaccino Comirnaty. A diffonderla sono stati siti amatoriali come Ogginotizie.eu titolando Il bene vince sempre sul male – Il Ceo di Pfizer è stato arrestato, ma anche da diversi post Facebook, attribuendo un collegamento al cosiddetto Pfizergate e al recente articolo del British Medical Journal (BMJ). Si tratta di una bufala.

Per chi ha fretta

  • Un sito amatoriale canadese, del tutto anonimo, sostiene di aver contattato un presunto agente dall’FBI ricevendo informazioni su un fantomatico arresto del CEO di Pfizer Albert Bourla.
  • Non risultano atti che dimostrino l’arresto o azioni giudiziarie nei suoi confronti.
  • Lo stesso giorno del presunto arresto, Albert Bourla proseguiva i suoi incontri ed interventi pubblici senza intoppi.

Analisi

Riportiamo parte dell’articolo pubblicato da Ogginotizie.eu:

L’amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla è stato arrestato nella sua casa nel ricco sobborgo di Scarsdale, New York, venerdì mattina dall’FBI e accusato di molteplici accuse di frode. Bourla è trattenuto in attesa di un’udienza per la cauzione. Gli agenti federali stanno eseguendo un mandato di perquisizione a casa sua e in molte altre proprietà che possiede in tutto il paese.

Albert Bourla deve affrontare accuse di frode per il suo ruolo nell’ingannare i clienti sull’efficacia del “vaccino” COVID-19. Pfizer è accusata di aver falsificato dati e di aver pagato grosse tangenti. Secondo un agente dell’FBI che ha parlato con il Conservative Beaver , la Pfizer ha mentito sull’efficacia dei vaccini e ha ingannato i clienti sui gravi effetti collaterali che i vaccini possono produrre. Pfizer è accusata di aver pagato i governi e i media mainstream per rimanere in silenzio.

Ecco, invece, uno dei post Facebook che diffondono la presunta notizia:

ARRESTATO CEO DI PFIZER

Albert Bourla deve affrontare accuse di frode per il suo ruolo NELL’INGANNARE I CLIENTI SULL’EFFICACIA DEL “VAC. CINO” COVID-19. Pfizer è accusata di aver falsificato dati e di aver pagato grosse TANGENTI. Secondo un agente dell’FBI che ha parlato con il Conservative Beaver , la PFIZER HA MENTITO SULL’EFFICACIA DEI VAC CINI E HA INGANNATO I CLIENTI SUI GRAVI EFFETTI COLLATERALI CHE I VACCINI POSSONO PRODURRE. PFIZER È ACCUSATA DI AVER PAGATO I GOVERNI E I MEDIA MAINSTREAM PER RIMANERE IN SILENZIO.

Albert Bourla era già nei guai dopo che è stato rivelato che Pfizer e un partner di ricerca, “DATI FALSIFICATI, pazienti non accecati, hanno impiegato vaccinatori inadeguatamente formati ed è stato lento nel seguire gli eventi avversi”. L’informatore Brook Jackson è stato licenziato a causa dei suoi tentativi di fermare la frode che era stata commessa, ha riferito BMJ.

Ad ottobre, Project Veritas ha rilasciato una serie di fughe di notizie soprannominate “PfizerLeaks”. Nel video, un altro informatore Pfizer rivela come l’azienda utilizza cellule fetali abortite nel “vac cino” COVID-19. Pfizer ha cercato di mantenere questo fatto nascosto al pubblico.

La fonte: il “Castoro conservatore”

L’articolo del sito Ogginotizie.eu risulta essere una traduzione del pezzo pubblicato il 5 novembre 2021 dal sito amatoriale canadese Conservativebeaver.com (il “Castoro conservatore”), del tutto anonimo.

Il sito canadese è un contenitore di notizie false e complottiste. Un esempio è la bufala (trattata dai colleghi di UsaToday) dei campi di internamento per persone non vaccinate negli Stati Uniti, una notizia che avrebbe annunciato persino il Presidente Joe Biden.

Le prove del “Castoro conservatore”

Nessuna.

Secondo l’autore dell’articolo del sito canadese, citando come fonte un anonimo agente dell’FBI, le autorità americane avrebbero imposto il silenzio stampa da parte dei media. Questo basterebbe per dimostrare quanto sia falsa la notizia diffusa, siccome un evento del genere – se reale – verrebbe ripreso dai media americani di ogni genere ed eventuale orientamento politico. Difficile che un qualunque giornalista americano si lasci sfuggire una notizia di portata planetaria.

Lo stesso giorno, il 5 novembre 2021, il CEO di Pfizer era ospite (in diretta) del programma Squawk Box del canale televisivo CNBC.

Sempre in data 5 novembre, Bourla pubblicava dal suo profilo Twitter un thread su un nuovo farmaco contro la Covid-19:

I nostri colleghi di PolitiFact sono andati oltre, cercando il nome del CEO di Pfizer tra i database dei detenuti delle prigioni federali, di quelli in custodia nella contea di Westchester, dove si trova Scarsdale, e non hanno trovato alcun riscontro sul database degli atti della corte federale PACER.

Conclusioni

Chi diffonde la bufala in Italia si sta affidando al passaparola e a un sito amatoriale, completamente anonimo, che non porta alcuna prova a sostegno di quanto riporta. Risulta, invece, che il CEO di Pfizer Albert Bourla abbia proseguito le sue attività senza intoppi nella giornata in cui – secondo la bufala – sarebbe stato arrestato.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

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