Covid, picco di contagi anche nel Regno Unito: quasi 120 mila casi in 24 ore

I dati diffusi dalla Health Security Agency riportano un ulteriore incremento dei contagi legati a Omicron

Quasi 120 mila contagi in 24 ore. Come l’Italia, anche il Regno Unito, oggi 23 dicembre, tocca il picco assoluto di positivi registrati in un’unica giornata da quando la pandemia da Covid-19 è cominciata. I 119.789 casi segnalati dal bollettino giornaliero fornisce un chiaro quadro di una situazione ai limiti dell’emergenza. I decessi registrati sono stati 147, ancora in crescita dopo i 140 del precedente bollettino. Già nella giornata di ieri, 22 dicembre, il Paese di Boris Johnson aveva raggiunto il record di oltre 106 mila positivi, ma la curva non accenna a frenare. I dati diffusi dalla britannica Health Security Agency riportano anche una diffusione della variante Omicron arrivata a 16.817 casi. Il totale di positivi associati alla nuova mutazione raggiunge così quota 90.906. «Londra ha probabilmente raggiunto il suo picco delle infezioni causate dalla variante Omicron e presto potrebbero raggiungerlo anche altre parti del Regno Unito» ha detto alla Bbc il professore dell’University College di Londra Francois Balloux. «C’è un po’ di ritardo tra le infezioni e i contagi conclamati: ci vuole un po’ di tempo prima che le persone risultino positive», ha continuato Balloux, «direi che probabilmente le infezioni hanno raggiunto il picco e i casi probabilmente non ancora». Anche la pressione ospedaliera secondo il professore è destinata ad aumentare, «ma non necessariamente ai livello dello scorso anno», spiega Balloux, che dice come, almeno per adesso, non sia necessario imporre al Paese nuove restrizioni anti Covid.


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